Come da previsioni, il tempo della settimana non è proprio primaverile, come dimostra l'abbondante grandinata di oggi pomeriggio a Granarolo dell'Emilia e Cadriano. 

Protezione civile e Arpae avevano diramato l'allerta meteo: "Previste condizioni d'instabilità, con temporali localmente forti a partire dalle prime ore di giovedì 20 aprile. Le precipitazioni tenderanno ad interessare l'intero territorio regionale nel corso della giornata, con fenomeni forti soprattutto sulle zone di pianura. Esaurimento delle precipitazioni nella sera". L'allerta resta valida fino alla mezzanotte del 21 aprile e riguarda la montagna, la collina e la pianura bolognese. 

Meteo Bologna, le previsioni della settimana 17-23

I danni della grandine

Le grandinate, si sa, provocano danni soprattutto se non previste. A farne le spese frutteti e seminativi, sui germogli di vite e su cipolle, bietole e colture appena nate molto tenere che hanno riportato rotture gravi, come accaduto i primi di aprile, quando una violenta grandinata ha interessato il territorio compreso fra Medicina, Imola e la Bassa Romagna.

"I temporali si abbattono, infatti, su una natura in tilt con le coltivazioni ingannate dal clima che – aveva allertato Coldiretti Emilia Romagna – si sono svegliate e predisposte alla ripresa vegetativa ma si registra anche la maturazione in anticipo delle primizie che sono ora potrebbero essere danneggiate irreparabilmente. Una situazione che rischia di aggravare la situazione di difficoltà del settore agricolo con circa 300mila imprese agricole che – precisa Coldiretti – si trovano nelle aree più colpite dalla carenza di precipitazioni dall’emergenza siccità nel bacino della Pianura Padana dove nasce quasi 1/3 dell’agroalimentare Made in Italy e la metà dell’allevamento".

"Siamo di fronte alle evidenti conseguenze dei cambiamenti climatici anche in Italia dove l’eccezionalità degli eventi atmosferici è ormai la norma, con una tendenza alla tropicalizzazione che – aggiungeva Coldiretti regionale – si manifesta con una più elevata frequenza di manifestazioni violente, sfasamenti stagionali, precipitazioni brevi e intense e il rapido passaggio dal sole al maltempo, con sbalzi termici significativi che compromettono le coltivazioni nei campi con perdite della produzione agricola nazionale e danni alle strutture e alle infrastrutture nelle campagne".

Grandine Domenica delle Palme in provincia di Bologna