Il Sindaco gira i quartieri: in Santo Stefano battibecco con Giorgetti e cittadini

Non è andata proprio "liscia" oggi l'assemblea di quartiere con i cittadini del Santo Stefano, l'unico a maggioranza di centro-destra, uno dei sei incontri con il Sindaco "per definire le priorità della città" che rientrano all'interno del progetto "Collaborare è Bologna". Tra le frecciate della presidente Ilaria Giorgetti e le interruzioni dei cittadini, Merola ha risposto per le rime. 

"Non sei d'accordo? Non mi voti!" Ha risposto a un residente che lamentava il mancato coinvolgimento dei cittadini nella decisione di destinare l'ex Staveco a campus universitario: "Ne abbiamo discusso 800.000 volte" e ha continuato: "Ha deciso il Consiglio comunale, eletto liberamente dai cittadini e che io rappresento" tenendo il punto: "sono sicuro che la maggioranza dei cittadini bolognesi ha capito la difficoltà di quello che stiamo facendo, poi c'è una minoranza accanita che continua a pensare di aver di fronte non degli esseri umani ma della gente su cui esercitare la sua boxe. Ma non era finita. Poco dopo, un altro cittadino lo ha accusato di aver fatto solo "campagna elettorale". Il sindaco ha tagliato corto: "Lo so benissimo a quale forza politica appartieni". L'incontro prevede anche confronti vis-a-vis con i cittadini che hanno chiesto udienza.

Anche la Presidente del Quartiere Giorgetti ha stuzzicato Merola: "Finalmente al quinto anno è venuto nel nostro quartiere", ma alla fine lo ha ringraziato. A fine confronto, Giorgetti ha risposto a "quelli del Pd" che l'hanno accusata di aver scelto una sala troppo piccola (al centro sociale Baraccano) per "boicottare Merola". Il luogo l'ha scelto l'amministrazione "in piena autonomia", ha chiarito la Presidente, accusando Merola di "essere venuto a farsi la campagna elettorale in casa mia". Giorgetti parla di "non democrazia" anche rispetto al minutaggio degli interventi: "Io sono stata nei tempi", mentre il sindaco "ha parlato 25 minuti".

Poco dopo la fine dell'incontro, Giorgetti ha lanciato un altro messaggio, questa volta a distanza: "Chi è causa del suo mal pianga se' stesso", in merito ai fascicoli che coinvolgono il Sindaco  sui mancati sgomberi. "Per quanto riguarda Atlantide, il sindaco - sottolinea Giorgetti, oggi a margine del faccia a faccia con Merola al Baraccano - era stato ampiamente da me avvertito che gli esposti sarebbero arrivati". E Merola "ha sbagliato, si è fidato di persone di cui non avrebbe mai dovuto fidarsi". (agenzia dire)