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'In contrasto con le finalita del MoVimento 5 Stelle': sospeso il 'candidato' Lorenzo Andraghetti

"Aveva" deciso di sfidare Massimo Bugani alle amministrative 2016 di Bologna. Oggi è stato "sospeso", e potrebbe andare così a ingrossare le fila degli ex-grillini bolognesi: 'Il termine sospensione è un inganno semantico per allocchi,  tra 10 giorni si tramuterà automaticamente in espulsione'

Lorenzo Andraghetti è il grillino che "aveva" deciso di sfidare Massimo Bugani alle elezioni amministrative 2016 di Bologna. Poi sono diventati due i grillini candidati alle prossime comunali: il passo avanti lo aveva fatto anche Maria Grazia Gattari. 

"Il Movimento 5 Stelle non è un partito che cala i propri candidati dall'alto - aveva detto a Bologna Today - mi stupisco anzi di dover chiedere le primarie visto che non agiamo con le logiche di Forza Italia. E' Bugani che, come abbiamo visto, vuole trasformare il Movimento 5 Stelle in Forza Italia".

Andraghetti oggi è stato "sospeso" dal Movimento 5 Stelle, e potrebbe andare così a ingrossare le fila degli ex-pentastellati bolognesi, con Federica Salsi, Giovanni Favia, Andrea Defranceschi e Adele Gambaro. 

"Partendo dal presupposto che il termine sospensione è un inganno semantico per allocchi - ha scritto Andraghetti sul suo blog dato che, come nel caso di Livorno, tra 10 giorni si tramuterà automaticamente in espulsione" precisando che di non avere intenzione di presentare ricorso "al fantomatico comitato. Non riconosco autorevolezza ad alcun comitato di leccapiedi nominati (con voto online non certificato) nel giorno dalla vigilia di Natale del 2014. Questo comitato composto da Lombardi, Cancelleri e Crimi, scelti tra una rosa di nomi calata dall'alto è una pagliacciata a cui non darò seguito".   

I "capi di accusa" li rende noti lo stesso Andraghetti che però aggiunge le sue “controdeduzioni: rivendico la libertà di esprimere il mio pensiero sia in relazione a realtà politiche differenti dal M5S (che per regolamento non impedisce di partecipare come liberi cittadini a riunioni politiche di alcun genere) che al M5S stesso, come garantito dalla nostra Costituzione. Ho denunciato la presenza di due persone nelle liste di Bugani non candidabili per regolamento (Landi, Pattacini), il secondo dei quali oltre ad essersi candidato con IDV (contro il 5 stelle) nel 2009 è stato anche sospeso dall'ordine dei giornalisti per lo scandalo interviste a pagamento. Bugani copriva il suo nome usando la scusa della privacy dei dipendenti pubblici candidati in lista con lui. Ma era un bluff e io ho avuto la colpa di svelarlo. Non voleva polemiche sul suo amico storico e non aveva fatto uscire il suo nome inizialmente. Ma sul sito figurava. Si erano scordati di toglierlo.   In merito ad Alternativa libera posso dire che: non ero un “relatore” ma ho fatto un intervento sul momento. Non era “la fondazione” di AL ma era un evento “verso la Costituente” (quindi non si stava fondando nulla). E non era un incontro politico di AL ma di varie realtà civiche come Percorso comune, Movimento X, e anche AL. Quindi, quanto mi viene contestato è totalmente falso.  Oltre al fatto che non ho mai aderito né privatamente né pubblicamente ad alcuna iniziativa di AL.

"Inoltre non capisco - aggiunge - perché Casaleggio possa andare a parlare al meeting Cernobbio dai nemici dell’alta finanza; Fantinati possa andare a parlare al meeting di Comunione e Liberazione, Pizzarotti alla scuola di politica dei giovani del PD; e ci siano problemi se un cittadino senza ruoli politici (come me) partecipa ad un incontro di realtà civiche. Che queste siano scuse è evidente. Anche perché il famigerato congresso di AL è di Febbraio, e mi viene contestato solo ora. Fosse stato “un crimine”, mi avrebbero dovuto espellere già all'epoca. AL inoltre ha già ufficialmente smentito la mia presunta appartenenza al loro movimento con un comunicato pubblicato sul FQ dell' 8 Dicembre, in risposta ad un'intervista diffamatoria di Bugani, prendendo le distanze dal sottoscritto. Cos'altro aggiungere?" 

LE ACCUSE. E' accusato di aver "violato in modo grave e sostanziale l'obbligo di non promuovere, aderire o fiancheggiare pubblicamente associazioni o gruppi aventi oggetto o finalità in contrasto con quelli del MoVimento 5 Stelle, nonché l'obbligo di non promuovere pubblicamente iniziative politiche al di fuori del blog ed in contrasto con le regole del MoVimento 5 Stelle, in aperta contrapposizione con l'azione politica del MoVimento e della lista civica che aveva già ottenuto la certificazione per la partecipazione alle prossime elezioni comunali di Bologna, e tentando addirittura di boicottarne l'azione in contrasto con le regole del MoVimento 5 Stelle.  Tali violazioni risultano commesse con particolare riferimento alla sua partecipazione come relatore alla riunione fondativa di "Alternativa Libera", gruppo che risulta radunare persone già espulse dal MoVimento, e che si pone in aperta contrapposizione con il MoVimento 5 Stelle e la sua azione politica, nonché con la lista civica che ha già ottenuto la certificazione per le prossime elezioni Comunali di Bologna. Le suddette violazioni, ciascuna delle quali costituisce ex sé motivo autonomo di espulsione dal MoVimento 5 Stelle, sono peraltro aggravate in relazione al notevole clamore suscitato dai predetti comportamenti, ed ai danni all'immagine del MoVimento 5 Stelle che ne sono derivati o che ne potrebbero derivare”.

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