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Politica Crespellano

Elezioni amministrative: nasce il movimento civico “Cittadini IN Valsamoggia”

Obiettivo comune è costruire un’alternativa capace di dare soluzioni ai problemi che esistevano prima della fusione e che, secondo il nascente gruppo, sarebbero rimasti insoluti se non aggravat

Lancio ufficiale, ieri mattina nel Municipio di Crespellano, del un progetto politico "fatto dai cittadini per i cittadini di Valsamoggia", in vista delle prossime elezioni amministrative, un nascente movimento civico illustrato da Marilena Durante da Monteveglio, Vittorio Monzoni da Savigno e Fabrizio Odorici da Bazzano. 

“Siamo un gruppo di cittadini, abbiamo orientamenti politici diversi, ci unisce la volontà di mettere la gestione del nostro territorio al di sopra di ogni interesse di parte. Ci siamo chiamati “Cittadini IN Valsamoggia”. – hanno spiegato - Abbiamo deciso di intraprendere un percorso verso un progetto nuovo di governo fondato sull’ascolto delle idee e sulle esigenze dei cittadini stessi. Un progetto sicuramente ambizioso poiché chiede alle persone di fare un passo avanti uscendo dalla rassegnazione e dall’indifferenza per dare il proprio contributo ai temi di politica locale e realizzare un progetto civico allargato a tutti, senza padrini né padroni”.

Obiettivo comune è costruire per Valsamoggia un’alternativa capace di dare soluzioni ai tanti problemi che esistevano prima della fusione e che, secondo il nascente gruppo, dopo la fusione sarebbero rimasti insoluti se non aggravati. Per fare questo dovranno formare una squadra di governo con 75 persone in rappresentanza delle 5 Comunità: 25 per il Consiglio di Valsamoggia e 50 per i Consigli di Municipio, 10 per ognuno.

Per i civici la fusione che cinque anni fa decretò la nascita del Comune unico è stata "a freddo": "Il Comune fuso più grande d’Italia, il primo esperimento in Emilia Romagna. Non siamo contrari alla fusione, - hanno specificato - indietro non si può tornare, ma vorremmo migliorarla promuovendo forme di partecipazione e di democrazia a partire dai municipi, attribuendo loro un ruolo attivo e propositivo, con deleghe reali e fondi propri: vogliamo dare un cuore a Valsamoggia”..

Tra le principali problematiche accennate dai promotori, oltre al ruolo dei municipi da rinforzare, sono: la spropositata urbanizzazione, l’eccessiva cementificazione a discapito dell’agricoltura, rispettare e valorizzare le diversità del territorio, difendere il necessario presidio ospedaliero di Bazzano per il distretto.

Un programma elettorale definito ancora non c’è, sarà scritto nel corso di un primo “laboratorio di idee” fatto di cinque serate pubbliche, per cominciare: la prima sarà martedì 27 novembre alle ore 20,30 a Crespellano, nella sala biblioteca di Palazzo Garagnani, seguita da altre quattro nei municipi di Castello di Serravalle, Savigno, Monteveglio e Bazzano, rispettivamente il 6 e 12 dicembre e il 16 e 29 gennaio. “Durante queste prime cinque serate, contiamo di iniziare a raccogliere suggerimenti e di incontrare cittadini interessati al bene del territorio, disposti anche a mettersi in gioco in prima persona, portando la loro visione di futuro di queste terre, i propri contributi e le proprie competenze, non in maniera subalterna ma da protagonisti. – hanno concluso i Cittadini in Valsamoggia - Questo è il nostro primo passo avanti: partiamo dalle idee e speriamo di ingrossare le fila. E abbiamo chiesto alle forze politiche di fare un passo indietro per favorire questo processo partecipativo e di valorizzazione della società civile: al momento abbiamo ricevuto il sostegno della lista Civicamente Samoggia, nostro “alleato naturale” per affinità ideologiche e di metodo, ma non precludiamo il dialogo a nessuno, purché ci si spogli dei simboli di appartenenza: non saremo un listone, siamo Cittadini in Valsamoggia”.

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