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Migranti, consigliere FdI: "Aiutare chi viene dall'Africa come si è fatto per gli ucraini"

Così dalle fila di Fratelli d'Italia, Felice Caracciolo, consigliere comunale a Bologna, in apertura dei lavori d'aula a Palazzo D'Accursio

Si può accogliere e sostenere i migranti che arrivano dall'Africa come si è fatto per gli ucraini. E tassare di più i ricchi, per agevolare i poveri. La ricetta arriva da Bologna, ma non dalla maggioranza di centrosinistra. Bensì dai banchi che, forse, non ci si aspetta, viste le posizioni assunte dal Governo Meloni: quelli di Fratelli d'Italia.

A parlare  è Felice Caracciolo, consigliere comunale Fdi a Bologna, intervenuto ieri in apertura dei lavori d'aula a Palazzo D'Accursio. "Ho sempre avuto qualche dubbio sul discorso dell'immigrazione perchè questa povera gente non viene in Italia per diventare ricca, ma perchè gli hanno detto che qui si sta bene". Così l'esponente Fdi , come riporta l'Agenzia Dire, che aggiunge secondo Caracciolo, però, la "verità economica" è che "attraverso l'immigrazione aiutiamo gli imprenditori. Perchè se il prezzo del lavoro è basso, sono bassi anche i salari. E c'è speculazione su questa povera gente". Il consigliere Fdi ricorda la "grande solidarietà per gli ucraini" allo scoppio della guerra. Per loro "si sono trovati i soldi. Ecco non penso che la politica di accoglienza non possa avvenire anche per tanta povera gente che viene dall'Africa e che ha bisogno di essere sostenuta, anche moralmente".

Sacche di povertà in aumento

Caracciolo cita poi in aula i recenti allarmi sulla povertà in aumento anche a Bologna lanciati da Caritas e Antoniano. E punta il dito contro il Comune.  "È assurdo che a Bologna ci siano ancora sacche di povertà- sostiene l'esponente Fdi- la Caritas deve soddisfare ancora i bisogni di tanta povera gente e c'è gente che non riesce a dormire perchè non trova una sistemazione. Come si può giustificare, di fronte a questa situazione, la spesa di 40 milioni di euro per ristrutturare lo stadio? E' uno scandalo. Occorre soddisfare per prima cosa i bisogni primari e andare allo stadio, rifatto per far ingrassare gli imprenditori che ci mettono la propria azienda, non mi sembra giusto. Questo Comune ha preso anche in passato decisioni folli e anti-economiche". Secondo Caracciolo, dunque, "la povertà aumenta perchè aumentano i divari, perchè non si tassano i ricchi e non si tassano invece i poveri. Spero che questo Governo faccia qualcosa". Per l'esponente Fdi, "il carovita deriva dalla speculazione dei petrolieri, dell'Eni e di quei gruppi di cui fa parte anche lo Stato. E anche i poveri devono pagare ciò che va in tasca a questi gruppi: noi abbiamo Hera come esempio". Secondo Caracciolo, insomma, "il Paese va rifondato completamente, per diminuire la povertà e per far pagare a chi li ha ciò che giustamente deve pagare". 

 

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