'Làbas non finisce': pienone al mercatino in Piazza del Baraccano
"Ogni città riceve la sua forma dal deserto a cui si oppone" si legge sul lungo striscione apposto sulla chiesa, un piccolo bar, panche e tantissime persone
Anche se fuori dall'ex caserma Masini, come annunciato dagli attivisti di Làbas, il consueto mercatino del mercoledì si è svolto regolarmente sotto tra il voltone del Baraccano e il giardino Verzeri.
"Ogni città riceve la sua forma dal deserto a cui si oppone" si legge sul lungo striscione apposto sulla chiesa, un piccolo bar, panche e tantissime persone che non riescono a non parlare dello sgombero di martedì mattina.
"Siamo ancora frastornati" dicono a Bologna Today gli attivisti "ma la solidarietà ci è arrivata da tutto il mondo, ben oltre le nostre già ottimistiche aspettative", mentre davanti al portone sigillato in tanti si fermano e fanno foto, qualcuno ha anche lasciato dei fiori. Dentro ancora le attrezzature accumulate negli anni.
Una prima tappa quella di ieri alla quale, come annunciato nella conferenza stampa post-sgombero, seguirà un'assemblea il 30 agosto e una manifestazione il 9 settembre.