La Questura di Bologna, in base alle segnalazioni dei cittadini, sta continuando i controlli del territorio, cosiddetti, "ad alto impatto", che impiegano ovvero un numero consistente di pattuglie. Ecco il motivo dell'elicottero che nella giornata di ieri ha sorvolato la città. Nel corso degli accertamenti, gli agenti hanno identificato e riaffidato alle famiglie due ragazze italiane, minorenni, che mancavano da casa da una settimana. 

Questo tipo di operazioni, iniziato alle 14 di martedì 5 dicembre, è stato disposto con cadenza mensile e si protrarrà fino a questa notte: sono 100 gli agenti sul campo tra Reparto Prevenzione Crimine, unità cinofila, Squadra Mobile e il reparto volo. 608 le persone identificate, per circa 300 pregiudicati e/o stranieri, uno dei quali denunciato per spaccio. Le attività sono state illustrate nella mattinata di oggi dal dott. Carmelo Contissa, dirigente della Squadra Mobile. 

Controlli e presidi nelle piazze più calde

Gli accertamenti hanno riguardato le piazze XX Settembre, VII Agosto, Dei Martiri e dell'Unità, oltre ala zona Stazione, tutte zone nelle quali si sono verificati diversi episodi preoccupanti negli ultimi giorni, tra rapine e ferimenti. Per tutto il tempo dell'operazione, gli agenti hanno pattugliato le piazze. 

Sono stati controllati anche diversi esercizi commerciali, centri massaggi e scommesse, sia relativamente agli avventori che alle regolarità amministrative. 

Controllo minori 

Sulla base delle segnalazioni arrivate alla Questura, gli agenti hanno controllato anche 14 minori, abituali frequentatori del Mc Donald's di Piazza VIII Agosto. Sempre in tema di minori, due 14enni sono stare identificate nei pressi della stazione: risultavano scomparse da Firenze da una settimana. Sono state riaffidate alle famiglie: "In questi giorni avrebbero vissuto di espedienti e fatto la colletta. E' stata una bella soddisfazione" ha detto Contissa ai cronisti.