Minacciò la famiglia con il forcone: picchia l'amico che lo ospita, domiciliari revocati
Nuove accuse a carico di un 29enne, già resosi protagonista di altri episodi di cronaca
Era già stato arrestato per atti persecutori e minacce nei confronti della sua famiglia ma ora è finito nuovamente nei guai. Tornerà molto probabilmente in carcere un 29enne, cittadino italiano, già agli arresti domiciliari dopo l'episodio del mese scorso, dove brandendo un forcone, aveva proferito frasi sconnesse minacciando famiglia e forze dell'ordine intervenute.
Questa volta a finire nel mirino delle ire del giovane è stato un suo amico, 53enne, che si era offerto per ospitarlo a casa sua nel periodo di detenzione domiciliare stabilita allora dopo il primo episodio. La convivenza però non si è dimostrata facile, al punto che nel pmoeriggio di ieri è stato lo stesso 53enne a chiamare due volte i soccorsi, una prima volta segnalando lo stato di agitazione del soggetto e una seconda per riportare di alcune percosse subite.
Il 29enne in questione, una volta arrivate le divise, ha specificato di non voler accettare di stare nella casa dell'amico, per poi darsi alla fuga. Ripreso poco dopo, per lui si sono aggiunte le accuse di evasione e resistenza a pubblico ufficiale.