Nuova occupazione nell'ex caserma San Felice: i collettivi creano la "Taz"
"Infestazioni" e altri gruppi sono tornati in uno degli edifici abbandonati in via Prati di Caprara 12. Lo scorso dicembre lo sgombero del civico a fianco
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I collettivi sono tornati a occupare uno degli edifici dell'ex Caserma di San Felice, sul lato ovest di via Prati di Caprara, al civico 12. "Infestazioni" e altri gruppi della stessa galassia hanno dato vita a una "Taz" ("Temporary autonomous zone", o Zona temporaneamente autonoma). Soltanto lo scorso dicembre gli stessi collettivi erano stati sgomberati dall'edificio di fianco, al civico 10.
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"In risposta alla repressione che prova ad inficiare ogni forma di autodeterminazione ed emancipazione collettiva, che tenta costantemente di demonizzare l'autogestione rilegandola ad un problema di ordine pubblico, abbiamo deciso di occupare e costruire collettivamente giornate di libertà e anarchia", si legge nella nota diffusa dagli occupanti, che per il pomeriggio e la serata di oggi 3 febbraio hanno programmato incontri, feste e musica.
"Abbiamo occupato e occuperemo per dare ossigeno a chi sta venendo soffocato da una società autoritaria, militare, da un modello già scritto, fatto di decoro, confini che rendono corpi illegali e alienazione. Una visione di società che respingiamo con forza, a cui opponiamo una realtà diversa: una realtà che costruiamo insieme attraverso l'arte, la musica, l'autogestione e la libertà, riscoprendo la felicità di vivere", concludono i collettivi.
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