rotate-mobile
Cronaca Navile

Palestra popolare cercasi: di corsa per la Bolognina, poi l'allenamento all'aperto

A tirare le file della giornata la campionessa Pamela Malvina Noutcho Sawa che il prossimo 27 maggio debutterà tra i professionisti negli spazi di Corte tre in via Niccolò dall'Arca

Un allenamento all'aperto in Piazza dell'Unità, giovedì 19 maggio alle ore 18:00 e a tirare le file della giornata sarà Pamela Malvina Noutcho Sawa. 

"Mentre prosegue il dialogo con il Comune di Bologna e con le Istituzioni per trovare un'alternativa alla chiusura della palestra popolare ASD Bolognina Boxe" gli atleti partiranno dalla palestra popolare di via del Lavoro 17/a intorno alle ore 17:30 e attraverseranno, correndo, il quartiere della Bolognina. Pamela Malvina Noutcho Sawa (qui la nostra intervista all'atleta), la campionessa italiana e prossima al debutto tra i professionisti (in programma il prossimo 27 maggio negli spazi di Corte tre in via Niccolò dall'Arca) guiderà la corsa rendendo "omaggio al campione Dante Canè il quale era solito attraversare il quartiere di corsa fino al Santuario di San Luca, prima di ogni match importante", piegano da Bolognina Boxe. 

Troppo rumore, la Bolognina Boxe rischia di perdere la sede: “Il Comune ci ascolti”

"L'allenamento all'aperto è soprattutto un'occasione per chiedere pubblicamente, ancora una volta, una casa per lo sport Popolare, dopo la richiesta di adeguamento degli spazi di via del Lavoro, pervenuta da Arpa. Una richiesta, lecita, di adeguamento strutturale che consiste in pesanti lavori di insonorizzazione ai quali la Bolognina Boxe non può purtroppo attenersi in quanto l'immobile non può essere adeguato" si legge nella nota. 

Palestra a rischio chiusura

Entro la fine del mese di giugno, fanno sapere "rischiamo di dover chiudere definitivamente le serrande della palestra popolare. Una realtà che in questi anni è arrivata a raggiungere importanti traguardi sportivi: una campionessa italiana, due pugili professionisti, due titoli di campione regionale Elite, ma soprattutto i risultati più importanti sono quelli ottenuti sul campo sociale: oltre 200 atleti di 18 diverse etnie, uno spazio aperto e solidale per tutte e tutti, un ambiente che fa dell'antirazzismo, antisessismo e antifascismo i suoi valori fondanti, e che in questi anni si è spesa in collaborazioni con diverse cooperative della prima e della seconda accoglienza".

Inoltre per ragazze e ragazzi dei quartieri di San Donato e Bolognina si tratta di" uno spazio inclusivo dove potersi allenare e fare sport con prezzi popolari". 

Non possiamo neanche lontanamente contemplare l'idea di una chiusura”- afferma il tecnico Alessandro Danè  - “questa non è soltanto una palestra, è uno spazio aggregativo fondamentale per tantissime persone che non hanno possibilità di fare sport a prezzi accessibili e in un luogo sicuro, scevro da qualsiasi tipo di discriminazione e giudizi, non riesco a credere che una realtà cosi radicata nel nostro quartiere possa chiudere per sempre i battenti. E' per questo che invito chiunque abbia a cuore le sorti dello sport popolare a partecipare insieme a noi in questa corsa simbolica verso Piazza dell'Unità, cuore ed epicentro del nostro quartiere”. 

Foto Bolognina Boxe

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Palestra popolare cercasi: di corsa per la Bolognina, poi l'allenamento all'aperto

BolognaToday è in caricamento