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Comunali, Coalizione Civica guarda avanti: "Pronti a dare una mano a chi condividerà nostre battaglie"

Non scontato il tandem con Pd e l'ingresso in una coalizione di centrosinistra, com'è accaduto due anni fa sotto le Due torri per l'elezione del sindaco Matteo Lepore

Coalizione civica per Bologna guarda avanti alle prossime elezioni amministrative, pronta a "dare una mano" alle liste municipali che sul territorio condivideranno le stesse battaglie e senza dare per scontato che questi percorsi portino ad un'alleanza con il Pd e all'ingresso in una coalizione di centrosinistra, com'è accaduto due anni fa sotto le Due torri per l'elezione del sindaco Matteo Lepore. Così l'Agenzia Dire, aggiungendo che un'occasione di discussione su questi temi ci sarà giovedì con la prima iniziativa di Metropolis, la tre giorni di Coalizione civica che si svolgerà al CostArena di via Azzo Gardino: in programma un confronto tra attivisti, cittadini e amministratori dell'area provinciale. Un incontro "con le liste municipaliste per la giustizia sociale e ambientale del territorio metropolitano", lo definisce la vicesindaca del capoluogo, Emily Clancy, segnalando che nella stessa iniziativa sarà dato spazio anche alle testimonianze dei lavoratori de La Perla, della Marelli di Crevalcore e di altre vertenze in corso sotto le Due torri. Ma tornando alle liste, l'obiettivo è "tracciare una rete in cui ci si sostiene a vicenda, si mette al centro una comune agenda politica", continua Clancy: è un terreno su cui Coalizione civica lavora da tempo a livello nazionale e ora "pensiamo sia necessario farlo anche a livello metropolitano, viste le prossime scadenze amministrative. Non intendiamo adottare un approccio colonizzatore in cui la città di Bologna va nei Comuni metropolitani e detta la linea", ma "ci mettiamo al servizio di altre esperienze con cui condividiamo punti di vista, lotte e scadenze elettorali". A queste realtà "daremo una mano per far avanzare determinati punti dell'agenda mettendoli al centro del dibattito nei loro Comuni", aggiunge la vicesindaca. 

Alleanze

E le alleanze? Vale lo stesso discorso del rapporto con le liste municipali di altre città italiane, risponde Clancy: "Per noi la priorità è il progetto politico. Come a noi è capitato di stare una volta all'opposizione e una volta in una coalizione di centrosinistra, così capita anche alle nostre liste sorelle. La differenza la fa la convergenza programmatica, dove c'è la possibilità di stabilire coalizioni saremo protagonisti di queste operazioni e aiuteremo le liste che vogliono raggiungere il nostro risultato. Ma non è scontato, perchè prima di tutto dev'esserci un accordo sul programma".

Pd  

I percorsi a cui parteciperà Coalizione civica, dunque, potranno anche essere alternativi al Pd? "Nei Comuni metropolitani sono le liste ad autodeterminarsi- afferma Clancy- in base al fatto che ci siano programmi su cui una coalizione può convergere, come è stato nel nostro caso". A Bologna questo ha prodotto una "discontinuità" con le precedenti amministrazioni a guida Pd, rivendica la vicesindaca, ma sul territorio metropolitano la partita è aperta: "Dove ci sono le condizioni per incidere sul programma cittadino, magari si possono creare coalizioni. Ma non sono da dare per scontate, vanno costruite caso per caso". Da parte di Coalizione civica "c'è la volontà di essere al servizio delle liste civiche che intendono portare avanti le nostre stesse battaglie.

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