Su Palazzo d'Accursio sventolano le bandiere delle brigate partigiane: il 21 aprile di 75 anni fa Bologna veniva liberata dal nazifascimo. Stamattina in piazza Nettuno il sindaco Virginio Merola, la prefetta Patrizia Impresa e la presidente dell'Anpi Bologna Anna Cocchi, ha deposto le tradizionali corone di fiori al Sacrario dei partigiani e alla lapide in ricordo dei caduti che si trova su Palazzo Re Enzo.

Più di 25 bandiere partigiane originali, prese dall'armadio dell'Anpi e portate sul lato di Palazzo d'Accursio che si affaccia sul Nettuno, sul Sacrario dei Partigiani, per riempire simbolicamente quella piazza che oggi è vuota.  

"Io credo che siano gli occhi e il cuore dei nostri partigiani e delle nostre partigiane ancora sulla nostra città – spiega Anna Cocchi – un giorno immaginandomi la piazza di Bolgona vuota senza nessun partigiano, senza nessuna partigiana, ho avuto un momento di tristezza e ho pensato 'come posso riempire la città e cosa posso offrire?' Così mi è venuto in mente che nel nostro armadio dell'Anpi avevamo le bandiere delle Brigate".

Sulla facciata sono state esposte la bandiera di Irma Bandiera, la bandiera delle Camicie Rosse, la bandiera di Stella Rossa lupo. "Queste sono le bandiere che rappresentano tanti partigiani e tante partigiane che hanno combattuto nel nostro territorio bolognese, da Imola fino alla montagna".

(Fonte: Dire)

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