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Cronaca Crevalcore

Cucine popolari offre il pranzo ai lavoratori Marelli: "Da soli non saremmo andati da nessuna parte" | FOTO

34° giorno di presidio alla Marelli di Crevalcore con 229 posti di lavoro a rischio. Oggi il tavolo in Regione

34° giorno di presidio alla Marelli di Crevalcore con 229 posti di lavoro a rischio. I volontari delle Cucine Popolari - Bologna Social Food con il patron Roberto Morgantini sabato hanno offerto il pranzo ai lavoratori: "Una presenza particolarmente preziosa la loro poiché la loro associazione, attiva dal 2014, ha come obiettivo di realizzare in ogni Quartiere di Bologna una Cucina popolare, un luogo dove le persone più in difficoltà possano non solo avere un pasto caldo ma anche la possibilità di scambi sociali - si legge sulla pagina Facebook Fiom Weber-Marelli Bologna-Crevalcore -. La loro missione è quella di rispondere ad un bisogno di socialità e dignità, di combattere la solitudine e la tristezza oltre che la fame, ed è proprio con questo spirito che oggi hanno voluto portarci la loro presenza solidale. Ci hanno infatti offerto quello che sanno fare meglio, un ottimo pasto che abbiamo consumato insieme a loro, per appunto socializzare e rompere la monotona solitudine di lavoratori in lotta per il posto di lavoro".

"Da soli non saremmo andati da nessuna parte - sottolineano - ed è grazie ad Associazioni come le Cucine popolari che arrivano da lontano per sostenerci che traiamo la forza per andare avanti. E con loro domenica prossima ci sarà un ulteriore appuntamento dato che si sono resi disponibili a cucinare per un pranzo di autofinanziamento per il nostro presidio che si terrà ai Ronchi di Crevalcore, ma su questo ci torneremo con una comunicazione ad hoc. Quindi grazie a Roberto, alla cuoca che ci ha cucinato un menu da ristorante stellato ed a tutti i volontari che oggi sono stati qui con noi e per noi". 

"La loro lotta è finalizzata alla riconquista del loro posto di lavoro perduto senza nessun preavviso da parte dell'azienda - scrivono dalle Cucine Popolari - l lavoro è dignità, e quando quest'ultima è  compromessa, noi come Cucine Popolari avvertiamo il bisogno di intervenire in aiuto di chi lotta per i diritti e un futuro migliore. Per questo sabato 21 ottobre una delegazione  di volontari e volontarie delle Cucine Popolari si recherà a Crevalcore davanti ai cancelli della Magneti Marelli a sostenere il Presidio e offrendo loro il pranzo, porteremo loro il cibo e solidarietà". 

A che punto è la trattativa

Oggi, 23 ottobre, alle 14:30, è stato convocato il tavolo regionale, al fine di valutare l’evolversi di soluzioni industriali.  "La sospensione a tempo indeterminato della procedura di avvio dei licenziamenti è un segnale ma allo stesso tempo non sufficiente ad assicurare le garanzie di continuità produttiva e salvaguardia occupazionale", spiegano Fiom, Fim e Uilm, dopo l'incontro al Ministero, in pratica la proprietà Marelli, Calsonic Kansei, si attenderebbe un subentro nella proprietà. 

Marelli a rischio chiusura: tanta solidarietà

Tante le associazioni e i cittadini che portano solidarietà e anche aiuti concreti al presidio. Alcuni giorni fa sono arrivati i tecnici dell’ENEL per la fornitura di energia elettrica "che ci ha gentilmente offerto il PD di Crevalcore - si legge - che, ci ha scritto oggi la Rita, farà pervenire nel fine settimana anche le coperture laterali della tensostruttura che sarà così finalmente completa e protetta per le giornate più fredde e piovose. Grazie Compagne e Compagni, senza di voi davvero sarebbe stata durissima". 

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