Minacce col coltello e botte per il monopattino. Due minori arrestati per rapina
La vittima non si è data per vinta e li ha inseguiti, ma è stato derubato anche del telefono e preso a calci e pugni
Gli agenti delle volanti hanno arrestato due minorenni con l'accusa di tentata rapina pluriaggravata. E' accaduto ieri sera, intorno alle 22, qiando un cittadino ha chiamato il 113 e riferito di aver visto un uomo che inseguiva a piedi alcuni ragazzi su viale Pietramellara, nei pressi della stazione.
Arrivati sul posto i poliziotti hanno identificato un cittadino filippino di 20 anni, che ha raccontato di essere stato minacciato con un coltello e derubato del suo monopattino in Piazza della Resistenza da un gruppo di ragazzi molto giovani poi fuggiti. La vittima non si è data per vinta, ha iniziato a inseguirli lungo i viali rimediando anche calci e pugni, fino a quando nella corsa dalle sue tasche è caduto lo smartphone, subito "arraffato" dai malintenzionati dopo aver "mollato" il monopattino in strada.
Gli agenti sono riusciti a bloccare due dei fuggiaschi, identificati in due cittadini tunisini di 17 e 16 anni, ospiti di una comunità per minori, ma non hanno rinvenuto nè la lama nè il telefono trafugato. Entrambi sono stati arrestati per tentata rapina pluriaggravata in concorso con ignoti e denunciati per furto aggravato in concorso con ignoti. La vittima, che ha riportato graffi e lividi, è stata curata al Pronto Soccorso e dimessa con una settimana di prognosi.
Incubo baby gang: colpi a ripetizione, aggrediti, minacciati e rapinati giovani e adulti
Gruppi di minori "scatenati"
I casi in città e in provincia che coinvolgono gruppi di minori sono decisamente numerosi. Tra questi anche aggressioni ai danni di ragazzi o adulti che spesso non vengono nemmeno denunciate per paura di ritorsione.
L'ultimo assalto ad opera di giovanissimi risale alla notte tra il 4 e il 5 maggio, in via Castiglione, dove un gruppo di cinque ragazzini tra i 16 e i 17 anni ha minacciato con una lama, poi picchiato e infine rapinato una coppia di 19enni che stava rientrando a casa.
Due giorni prima, un 45enne ha raccontato di essere strato vittima di una baby gang a bordo di un bus 13 lungo via Saffi. La notte del 2 maggio, due minori hanno invece sfondato a calci la vetrata di un ristorante e rubato la cassa.
A fine aprile un runner è stato aggredito con una spranga di ferro da un gruppo di giovanissimi. Trasportato al pronto soccorso, l’uomo di 50 anni è stato dimesso alcune ore dopo con una prognosi di 20 giorni per un “Politrauma contusivo alla testa e agli arti inferiori”.