Cronaca Centro Storico / Via Guglielmo Marconi

Ozzano: studentessa violentata in via Marconi mentre fa jogging

L'episodio risale a ben 13 giorni fa ma i fatti sono emersi solo ora, quando l'uomo sospettato è finito agli arresti

Sirio Tesori 23 giugno 2023 16:35

L'episodio risale al 10 giugno scorso, ma nulla si è saputo fino all'arresto del presunto colpevole, avvenuto nella giornata di oggi. Una ragazza, studentessa universitaria di 21 anni, è stata violentata nella prima serata di due sabati fa in via Guglielmo Marconi a Ozzano, da parte di un soggetto poi identificato nei giorni successivi, ed infine tratto in arresto sempre a Ozzano da parte dei militari della stazione locale.

Secondo quanto ha fatto sapere la stessa Arma provinciale in una lunga nota la 21enne, cittadina italiana e risultata residente in un paese della provincia, è stata aggredita intorno alle ore 19 circa dello scorso sabato 10 giugno. Dei fatti però la stampa ne è venuta a conoscenza solo ad arresto effettuato, 13 giorni dopo, sulla scia delle recenti modifiche in merito alle relazioni con la stampa da parte delle forze dell'ordine (c.d. decreto presunzione di innocenza), introdotte con la riforma Cartabia.

Un vulnus informativo che già aveva scatenato polemiche quando un delitto, quello della dottoressa Isabella Linsalata, emerse oltre un anno e mezzo dopo il suo compimento, e che sta creando quotidiane difficoltà nel repermento delle informazioni di cronaca da parte della stampa locale presso i canali ufficiali.

La violenza mentre la vittima stava correndo

Tornando all'episodio di cronaca, è stata la giovane vittima a descrivere subito, tra le lacrime, quanto accadutole poco prima. Quando sono arrivati, i militari hanno trovato la vittima seduta per terra, che stava piangendo. Ancora sotto shock, la giovane ha trovato la forza per raccontare ai Carabinieri che mentre faceva jogging in via Guglielmo Marconi era stata avvicinata da un ragazzo in bicicletta, di statura media e con un cappellino da baseball, che dopo averla afferrata per i capelli e trascinata con la forza in un posto appartato, le ha tappato la bocca con una mano e l’ha costretta a subire la terribile violenza, consumatasi.

All’arrivo dei sanitari del 118, la ragazza è stata trasportata d’urgenza (codice rosso) al Pronto Soccorso dell’Ospedale Maggiore di Bologna, dove è stata sottoposta al protocollo previsto per le vittime di violenza sessuale. Con l'aiuto del racconto della 21enne dalla visualizzazione delle videocamere di sorveglianza installate nella zona, i Carabinieri sono riusciti a identificare l’autore della violenza sessuale.

L'identificazione è avvenuta giorni dopo, mentre l'uomo si trovava in compagnia di un 58enne, connazionale, nei pressi di un bar situato sulla via Emilia. Nei suoi confronti la Procura della Repubblica di Bologna ha chiesto l’emissione di un provvedimento restrittivo, emesso dal Gip nella giornata di oggi ed eseguito dai carabinieri della stazione di Ozzano Emilia che hanno rintracciato lo straniero mentre si trovava poco lontano dal luogo in cui aveva commesso il reato, in centro a Bologna. identificato come un 24enne, cittadino marocchino, il soggetto è stato arrestato e accompagnato in caserma è stato successivamente associato al carcere.