Ponte della Motta crollato: fine lavori sull'Idice, via 120mila metri cubi di terreno
Conclusi i lavori propedeutici alla ricostruzione dell'argine tra i comuni di Molinella e Budrio
Si sono conclusi i lavori sul fiume Idice nell'area del Ponte della Motta, tra i comuni di Molinella e Budrio, crollato il 17 maggio, a causa delle forti piogge e dell'esondazione.
“Abbiamo lavorato per tre settimane consecutive con 7 squadre che hanno operato contemporaneamente e siamo riusciti a chiudere in anticipo i lavori per rincanalare il fiume Idice nel suo tratto a valle del punto di collasso dell’argine e garantire così il deflusso estivo”, commenta la vicepresidente della Regione con delega alla Protezione civile, Irene Priolo.
E' stato abbassato e risezionato l’alveo per ripristinare il regolare scorrimento delle acque nel letto naturale del fiume e garantire il deflusso per la portata estiva: “Il cantiere era partito a inizio giugno e costituisce un passo avanti fondamentale perché indispensabile per la ricostruzione dell’argine”, continua la vicepresidente.
La Città metropolitana aveva annunciato anche la realizzazione di un ponte provvisorio che permetterebbe il passaggio anche di mezzi pesanti.
I lavori
Sono stati rimossi circa 120mila metri cubi di terreno, l’alveo è stato risezionato, ampliato e abbassato per permettere al torrente Idice di imboccare il tratto di valle, garantendo così un maggiore livello di sicurezza per le arginature di monte, fortemente lesionate dalla piena.
Questi lavori aumenteranno di molto la rapidità di abbassamento del livello delle acque nell’area allagata nei pressi di Selva Malvezzi (Molinella) e de la Motta (Budrio).
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