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Coronavirus e spostamenti vietati: sì al sequestro dell’auto. Lo spiega l'avvocato

Con la direttiva n. 5 dello scorso 16 marzo la Procura di Parma ha stabilito che chi si sposti con il proprio autoveicolo al di fuori dei casi consentiti dagli ultimi provvedimenti rischia il sequestro dell’auto

"Spostamenti vietati: per la Procura di Parma sì al sequestro dell’auto" con la direttiva n. 5 dello scorso 16 marzo la Procura di Parma ha stabilito che chi si sposti con il proprio autoveicolo al di fuori dei casi consentiti dagli ultimi provvedimenti rischia il sequestro dell’auto.

Spostamenti vietati e sequestro preventivo. Si legge nel provvedimento della Procura che nel caso di commissione del reato previsto dall’art. 650 del Codice Penale, ossia inosservanza del provvedimento dell'autorità che, in questa ipotesi, vieta lo spostamento al di fuori dei casi tassativamente indicati, l'auto (o la moto) costituisce strumento essenziale di commissione dell’illecito e quindi possa essere sequestrata. Infatti, è proprio grazie all'auto che il reato viene commesso, posto che si tratta del mezzo attraverso il quale lo spostamento illecito viene attuato Ovviamente l'applicazione della misura è limitata ai casi obiettivi di spostamento illecito quale certamente lo spostamento fuori comune per il quale il controllo il controllato non fornisce una giustificazione linea con l'obiettivo della legge.

E se si dispone di altro veicolo? Alcuni hanno posto una obiezione: il sequestro di quel determinato veicolo non impedirebbe comunque al soggetto di violare nuovamente le disposizioni facendo ricorso ad altra auto. A parere della Procura tale considerazione costituisce una mera supposizione priva di fondamento. Bisognerebbe infatti avere la certezza che il soggetto al quale venga contestato lo spostamento vietato disponga di altro veicolo. In ogni caso poi, tale considerazione non fa venir meno il reato già commesso e contestato. Tale interpretazione della Procura è tra l’altro confortata dalla giurisprudenza della Corte di Cassazione (sentenza 26891/2017).

A chi spetta la custodia del veicolo sequestrato? La Procura ha altresì disposto che il veicolo venga affidato allo stesso contravventore, al fine di evitare ulteriori costi per l'erario. Il contravventore-custode avrà però l’onere di riportare l’auto al luogo di partenza e tenerla a disposizione dell’Autorità.

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