rotate-mobile
Elezioni Bologna 2021

Salvaciclisti contro Conti: "Se disposta a barattare vite con voti, si aspetti opposizione"

L'associazione fa sapere che il proprio impegno per la città zone 30 andrà avanti indipendentemente da chi vincerà le elezioni

Durissima la reazione di Salvaiciclisti alle parole di Isabella Conti, che ha precisato ieri di non volere zone 30 in tutta Bologna ma solo nelle strade più a rischio.

"Parole inaccettabili, che definiscono i limiti di velocità e relativi controlli come 'vessazioni' e 'ideologia'", attacca l'associazione dei ciclisti.

"Prima di tutto, perdere la vita o rimanere mutilati è una vessazione, mentre una sanzione è una conseguenza di un comportamento scorretto, non è una persecuzione contro qualcuno che viene punito per ragioni di appartenenza a una supposta categoria. Secondariamente 'ideologia' è una parola che di solito nasconde il tentativo di derubricare i valori che tengono unita la società civile a ossessioni personali".

Salvaiciclisti fa sapere che il proprio impegno per la città con limite dei 30 all'ora ovunque "andrà avanti indipendentemente da chi vincerà le elezioni, perché salvare vite umane ed evitare incidenti, dando a tutti una città più sicura e viva, è una battaglia che dovrebbe vedere in prima linea chiunque si candidi ad amministrare la città".

L'eccesso di velocità costa la vita a decine di persone ogni anno nella Città Metropolitana di Bologna. Se qualcuna è disposta a barattare queste vite con qualche voto, si aspetti una dura opposizione da parte dei movimenti, dei cittadini e cittadine attive, delle persone libere che chiedono condivisione, giustizia e pace sulle strade". (Dire)

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Salvaciclisti contro Conti: "Se disposta a barattare vite con voti, si aspetti opposizione"

BolognaToday è in caricamento