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Erika Bertossi

Collaboratrice cronaca ed eventi

Il mio giro a Cosmoprof a caccia di novità (e assurdità) fra lo scotch per il seno e la maschera da gluteo

Innovazioni a tema bellezza e cosmesi: come resistere alla voglia di saperne di più? E fra i padiglioni si fanno anche incontri di un certo spessore

Tutto green, tutto bio, tutto vegan e no waste. Se possibile plastic free. L'edizione 2022 di Cosmoprof si confonde un po' con Sana e c'è molta natura ovunque, sia negli allestimenti che nell'INCI dei prodotti (International Nomenclature of Cosmetic Ingredients, ovvero gli ingredienti presenti in un cosmetico), che promettono il rispetto ambientale un po' in tutte le fasi. Tornare in fiera è bello, soprattutto se si parlano tutte le lingue del mondo come in questo caso: è cominciato con vivacità l'evento della bellezza per eccellenza, a BolognaFiere dal 28 aprile e fino al 2 maggio.

Il verde dunque è il colore predominante e fra le tendenze del settore quelle che spiccano subito, da un primo e superficiale giro fra i padiglioni, sono le parole vegan, bio, natural. Niente più test sugli animali (chi si ricorda le primissime e antichissime campagne di The Body Shop?) e guai a chi sceglie ancora la plastica: tutt'al più la si riveste con una texture che la fa sembrare bambù e vediamo chi se ne accorge. Eh sì, il consumatore oggi se ne accorge: scansionando il codice a barre sulle confezioni si scopre tutto e le app ti spiegano anche perché quell'addittivo o quel conservante non è buono per l'organismo. 

Il futuro: addio flaconi di plastica (e la natura ringrazia)

Quello che ho capito dalla visita a Cosmoprof è che il nostro beauty da viaggio verrà stravolto a favore dei prodotti solidi: niente più flaconi e flaconcini (che inquinano) e che spesso dobbiamo lasciare ai controlli in aeroporto. Adesso sembrano tutte saponette e invece sono shampoo e balsamo (anche specifici per tipo di capello e cute), creme e oli per il corpo, saponi e idratanti. Fra le aziende super giovani ne ho scovata una di Rimini (una start-up) che ha praticamente tutto in formato solido, con gamme belle da vedere e complete di custodie in sughero proveniente dalla Sardegna. Se si lascia in natura non la danneggia. Un grande salto avanti se pensiamo ai flaconi gettati ovunque. Qualcuno ci aveva provato già da un po' (ricordo un marchio inglese cruelty free e 100% vegetariana che in un certo periodo ha inondato con le sue fragranze via D'Azeglio), ma forse i tempi non erano ancora maturi. 

Tornando alle novità che penso entreranno presto nella nostra beauty routine (va molto questo termine, se non lo scrivo qui non lo scrivo più), questa start-up romagnola mi ha presentato questa specie di saponetta (io la chiamo così perchè è la cosa più simile) bicolor forata nel centro, con della raffia che passa attraverso per poterla appendere alla doccia. Il lato scuro è lo shampoo e quello chiaro il balsamo. La concentrazione la decidi tu e non il produttore: una di queste vale come 2/3 flaconi da supermercato, ma pesa un terzo e non si rovescia nulla. 

Cosmoprof 2022: anteprima della fiera del beauty

Il padiglione da non perdere: viaggio di bellezza in Corea 

I trend cosmetici arrivano tutti dalla Corea. Personalmente trovo tutto irresistibile e questa edizione di Cosmoprof ospita un padiglione interamente dedicato a questi prodotti. Maschere per il viso, il collo, per i piedi e per le mani, ma anche per i glutei visto che "la pelle risente di tutte quelle ore sedute alla scrivania". Lo stile è spesso quel carino kawaii, in alternativa linee e packaging essenziali e quasi da medicamento. Fra le cose più interessanti le maschere e i "cerotti" super naturali (alghe e frutta per le vitamine che passano per la pelle), ma anche i sieri alla vitamina C e Niacinamide). 

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Lo stand più divertente: "booby", lo scotch alza-seno 

Sono due seni stilizzati che ispirano una gran simpatia ad attrarre la mia attenzione: li trovo in uno stand a fondo rosa con un collage fotografico di donne famose (famose?) fra cui Demi Lovato e Rita Ora. I loro seni sono alti e perfetti, nonostante alcune siano davvero delle bellissime curvy. Uno sguardo alla sfilza di bottigliette che riportano quel logo tondeggiante: che c'entrano con questi seni? Nulla, quella è l'acqua in omaggio. Il prodotto non lo si vede neppure ma te lo dicono queste belle ragazze australiane (una ha origini calabresi ed è felicissima di poter parlare quel poco di italiano che le hanno insegnato) di cosa si tratta. E' un tape! Un cosa? Un nastro adesivo gigante che si usa come fosse un push-up. Per le foto su Instagram è perfetto. Per il resto ancora non lo sappiamo. 

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Cosa sapere su Cosmoprof: 

- Se siete a caccia di campioncini monouso e gadget, rassegnatevi: il bottino non sarà ricco

- Alcuni produttori vendono i loro prodotti: portate dei contanti perchè non hanno il bancomat (che però è in fiera, al Centro Servizi) 

- Se siete fan di Federico Fashion Style (il parrucchiere fra i giurati de La Pupa e il secchione mi dicono...)aguzzate la vista: è stato avvistato fra i padiglioni. Il suo stand nella sezione dedicata alla Hair Beauty. 

- Gli orari della fiera sono: dalle 9.30 alle 18.30 

- Torna il Cosmoprof in Fiera e Bologna si organizza anche dal punto di vista della mobilità: provvedimenti sul traffico e bus potenziati 

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