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Cronaca

Controlli, multe e i rifiuti dell'alluvione. Al lavoro con i Carabinieri Forestali

Dalla tutela del territorio, della fauna e del benessere animale, ai rifiuti e gli incendi boschivi. Tutti i dati che raccontano dove si è concentrata l'attività sul nostro territorio

70.149 controlli per le 78 Stazioni Carabinieri Forestale e Parco sul territorio e dai Nuclei Carabinieri CITES che operano sia sul territorio regionale che presso l’Aeroporto “Marconi” di Bologna con il Distaccamento CITES. Sono le attività che i Carabinieri Forestali hanno portato avanti nel 2023 rilevando 755 illeciti penali, denunciando 574 persone all’A.G., per 2.649 illeciti amministrativi per un valore di 1.777.822 euro.

I dati sono stati presentati alla stampa questa mattina dal nuovo comandante regionale, Colonnello Gaetano Palescandolo che ha analizzato i vari settori di competenza, dalla tutela del territorio, della fauna e del benessere animale, ai rifiuti e gli incendi boschivi.

Durante l'incontro di oggi è stato anche presentato il calendario fotografico CITES 2024 che quest’anno racconta l’Africa, culla di una biodiversità tra le più ricche, ma anche di contraddizioni e criticità. 

Report attività 2023

Pesano i rifiuti dell'alluvione

Durante l'emergenza, le pattuglie dei Carabinieri Forestale sono state impiegate nelle operazioni di evacuazione e soccorso della popolazione, per la ricerca di dispersi in zone isolate, per l’effettuazione di servizi antisciacallaggio, per attività di sorveglianza idraulica, (monitoraggio argini dei corsi d'acqua, verifica del livello idrometrico corsi d’acqua, etc.), per attività di verifica e gestione della viabilità, per approvvigionamento di cibo agli allevamenti isolati, per il recupero di animali in difficoltà, per servizi di vigilanza dinamica presso i “siti di primo raggruppamento dei rifiuti”.

Anche attualmente sono in corso in attività di ricognizione del territorio, interessato dal  dissesto idrogeologico (con particolare riferimento alle frane), di sorveglianza idraulica, nonché di monitoraggio sullo stato della viabilità “secondaria” (rurale e forestale), per verificare la percorribilità delle strade minori che consentono di accedere, anche per finalità di pubblico soccorso, alle aree più impervie.

Un ambito particolare che impegnerà i Carabinieri Forestali per lungo tempo è quello dello smaltimento dei rifiuti delle alluvioni di maggio: "E' stato siglato un accordo con il commissario all'emergenza, Francesco Paolo Figliuolo, per la supervisione dello smaltimento e il recupero, si tratta di diverse migliaia di tonnellate di materiali - spiega Palescandolo - e si stima che circa l'80% potrà essere recuperato". 

Quanto al contrasto ai traffici e smaltimento illeciti di rifiuti e alle discariche abusive son stati oltre 5.300 i controlli che hanno accertato 248 reati e 531 illeciti amministrativi per un valore di oltre 694.000 euro.

Post alluvione 2023

Tutela del territorio

30.551 controlli svolti. Hanno riguardato la protezione delle bellezze naturali, l’attività urbanistico-edilizia, le zone sottoposte a vincolo idrogeologico e di particolare interesse ambientale nonché le aree soggette ad utilizzazioni boschive. Sono stati perseguiti 95 reati ed accertati 771 illeciti amministrativi per un totale di 402.574 euro di sanzioni elevate.

Maltrattamento animali

8.342 controlli  hanno permesso di accertare 173 reati e 477 illeciti amministrativi per un valore di 156.632 euro. Sono state portate a termine diverse operazioni sul maltrattamento di animali e traffico di cuccioli, ambito. Come ha spiegato il capitano Daniele Buffa del Nucleo Investigativo spesso i cuccioli "vengono venduti come animali di razza, quando non lo sono, e si configura il reato di frode in commercio" inoltre vanno accertate le condizi9oni di vita e sanitarie.

Impegnativo il versante bracconaggio ittico sul Delta del Po, meta di gruppi organizzati provenienti dall’est Europa dediti alla pesca di frodo che prevede l’utilizzo di elettrostorditori, generalmente di fabbricazione artigianale, costituiti da cavi elettrici collegati a batterie per auto. Il pesce viene stordito mediante scariche elettriche e raccolto con l’ausilio di reti, destinato presumibilmente all’est Europa per la maggior parte, mentre solo una minima parte troverebbe sbocco sul mercato interno. Nell’anno 2023 sono state deferite all’A.G. n. 23 persone, di cui n. 4 arrestate, sono stati sequestrati n. 7 veicoli destinati al trasporto del pescato, n. 8 gommoni, n. 5 elettrostorditori, 2000 metri di rete e 3.150 kg di fauna ittica pescata illegalmente.

Animali 2023

L'impegno dei Carabinieri forestali, tra bracconaggio e sequestri

Specie a rischio di estinzione e legname

Il settore CITES - Convention on International Trade in Endangered Species of Wild Fauna and Flora - sui traffici illeciti di specie tutelate dalla Convenzione di Washington e nel contrasto all’importazione e commercio illegale di legname “illegal logging” ai sensi dei Regolamenti Comunitari “EUTR” e “FLEGT”. I tre Nuclei CITES di Bologna, Modena e Forlì-Cesena ed il Distaccamento CITES “Marconi” hanno effettuato 342 controlli accertando 20 reati e 18 illeciti amministrativi per un importo contestato pari a 162.114 euro.

Animali pericolosi

Incendi

Le azioni di prevenzione e repressione degli incendi boschivi hanno comportato 740 controlli consentendo di accertare 188 reati, con il deferimento all’A.G. di 9 persone, sono state elevate n. 18 sanzioni amministrative per un importo totale di 162.114,34 euro.

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