rotate-mobile
Politica

Fine vita: il Movimento 5 Stelle deposita la legge in Regione. Al voto entro sei mesi

La capogruppo Silvia Piccinini si è intitolata il disegno di legge per costringere l’Assemblea al voto entro fine legislatura

QUI PER ISCRIVERSI AL CANALE WHATSAPP DI BOLOGNATODAY

La capogruppo del Movimento 5 Stelle in Regione Emilia-Romagna, Silvia Piccinini, ha presentato un disegno di legge sul fine vita, mantenendo la parola dopo la convulsa giornata di ieri in Assemblea legislativa. 

La legge, inizialmente, era stata di iniziativa popolare, presentata dall’associazione Luca Coscioni dopo la raccolta di oltre 7mila firme. Le leggi di iniziativa popolare, però, devono essere discusse entro dodici mesi, e il rischio che il voto slittasse alla prossima legislatura era concreto, viste le possibili spaccature in seno alla maggioranza (come già successo in Veneto). Se a presentare una legge è un consigliere o una consigliera, invece, il tempo limite è di sei mesi. Per questo, dopo il rinvio di ieri, l’Assemblea legislativa dovrà andare al voto al massimo dopo l’estate. Come scrive l’agenzia Dire, il disegno di legge è già stato assegnato in commissione e Piccinini ha chiesto anche la nomina del relatore.

“Si rende necessario - si legge nel testo della risoluzione M5S - scongiurare il rischio della mancata approvazione del citato progetto di legge entro il termine della legislatura e lo stesso presidente Stefano Bonaccini, la presidente dell'Assemblea Emma Petitti, il presidente del Veneto Luca Zaia e il presidente della Liguria Giovanni Toti si sono più volte pronunciati a favore di una legge sul suicidio medicalmente assistito".

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Fine vita: il Movimento 5 Stelle deposita la legge in Regione. Al voto entro sei mesi

BolognaToday è in caricamento