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Una grande Virtus Bologna tiene il fattore campo: lo scudetto si decide in gara 7

I ragazzi di Scariolo domano l'Olimpia Milano e portano a casa gara 6: la cronaca e il tabellino del match

La Virtus Segafredo Bologna, in gara 6 della finale scudetto della LBA 2022-2023, si impone per 85-66 sull'EA7 Emporio Armani Olimpia Milano e porta la serie sul 3-3.  Il titolo sarà quindi assegnato venerdì a Milano nell'ultima e decisiva gara 7

La Virtus Bologna annulla il match point sulla racchetta di Milano (85-66) alla Segafredo Arena e tra 48 ore cercherà di far saltare per la prima volta nella serie il fattore campo per conquistare lo scudetto numero 17.

L'Olimpia, di contro, cercherà di abbracciare la terza stella (30 scudetti) e consegnare a coach Messina il suo sesto campionato italiano, il 33esimo titolo complessivo della sua carriera.

La partita (Fonte Ufficio Stampa Virtus Bologna) - Primo pallone della partita comandato da Milano che spinge subito in transizione senza trovare il canestro, realizzato invece da Shengelia dalla parte opposta. Belinelli realizza da tre punti il canestro che vale il 7-2, ma Voigtmann impedisce agli uomini di Scariolo di allungare rispondendo da oltre l’arco.

Partita punto a punto, dove ad ogni canestro della Segafredo l’Olimpia riesce a rispondere immediatamente tenendo alto il livello della contesa, con ritmi sostenuti e rapidità nel muovere il pallone da ambo le parti: a metà parziale il tabellone recita 18-15 in favore dei bianconeri.

Prosegue il punteggio ad elastico con le due squadre a rispondersi colpo su colpo sfruttando le proprie caratteristiche: Milano trova il primo vantaggio con Baron allo scadere del quarto sul 21-22, ma Teodosic ribalta di nuovo la leadership del match. Voigtmann con un canestro dalla centrocampo sulla sirena, consegna il +4 in chiusura di parziale: 23-27 in un quarto guidato dalla Segafredo.

Ojeleye apre la seconda frazione con una tripla, per il -1, mentre Teodosic costruisce il jumper del +1 sul punteggio di 28-27 portato poi a 3 cifre di vantaggio dai liberi di Abass. A metà parziale la Virtus guida il match sul punteggio di 35-30, in una prima parte dove si è comunque segnato poco.

Nella seconda metà la partita si accende condita da tecnici e tanta fisicità, ma la Segafredo continua a mantenere la leadership del match sul punteggio di 40-37. Allungo Virtus grazie alla tripla di Ojeleye, ma Melli risponde: Hackett pesca una giocata dal cilindro che gli consente di trovare due punti nel traffico portando il punteggio sul 47-40 a 1.30′ minuti dall’intervallo.

La tripla di Shields riavvicina Milano che si riporta a -4 e coach Scariolo chiama minuto per preparare le ultime fasi di gioco. La Segafredo chiude avanti all’intervallo sul punteggio di 49-43.

Ripartenza, dopo l’intervallo lungo, decisa da ambo i lati con Shengelia e Voigtmann a segno: sono poi i bianconeri ad impattare meglio allungando sino al 56-46, raggiungendo il massimo vantaggio e costringendo Milano al time-out. Shields sblocca l’Olimpia dopo qualche minuto di appannamento nonostante la difesa bianconera sia cresciuta di tono ed intensità, specialmente nella presenza a rimbalzo sia offensivo che difensivo.

Qualche sbavatura in fase offensiva da parte della Virtus consente a Milano di riportarsi a -7 a 2′ minuti dal termine della terza frazione, decisamente combattuta sul piano fisico e dei nervi. Abass, mandato in lunetta fa 2/2 e permette alla Virtus di mettere un cuscinetto di 9 punti, 60-51, fra i bianconeri e l’Olimpia: Baron subisce fallo da tre punti ma realizza 3/3 dalla lunetta, poi Napier concretizza anche la tripla del -3 per il parziale di 6-0.

La Virtus però si compatta in difesa e replica con un parziale di 5-0 ricostruendo i 7 punti di vantaggio a poco meno di 1′ minuto dal termine. Il canestro in gancio di Jaiteh chiude il terzo parziale sul 67-59 in favore della Segafredo.

Dopo ancora 4” minuti nella quarta frazione il punteggio è ancora fisso sul 67-59: il primo canestro arriva dalle mani di Cordinier a cronometro fermo che fa 2/3 dalla lunetta dopo aver subito fallo al tiro da Datome che in pochi minuti segna il proprio 4 e 5 fallo, abbandonando cosi il gioco. Hines segna il appoggio per Milano, ma Napier commette un fallo antisportivo molto ingenuo che vale il suo quarto fallo.

L’Olimpia fatica a ritrovare la concentrazione e la Segafredo ne approfitta siglando il vantaggio del 77-61: parziale aperto di 12-2 con il 2/2 di Cordinier ai liberi. Tonut interrompe il parziale sfruttando una palla persa e conclude in appoggio il contropiede. Ultimi minuti di garbage time dove la Virtus ha la possibilità di rinfoltire ulteriormente il distacco, vincendo la partita con il risultato di 85-66 sull’Olimpia Milano.

Il tabellino di Virtus Segafredo Bologna-EA7 Emporio Armani Olimpia Milano 85-66. Parziali: 23-27, 26-16, 18-19, 18-7

Virtus Segafredo Bologna: Cordinier 13, Mannion n.e, Belinelli 14, Pajola 4, Jaiteh 11, Shengelia 10, Hackett 13, Mickey 4, Camara, Ojeleye 8, Teodosic 4, Abass 4 All: Scariolo

EA7 Emporio Armani Olimpia Milano: Tonut 4, Melli 11, Baron 9, Napier 5, Ricci, Biligha 2, Hall 4, Baldasso, Shields 7, Hines 4, Datome 9, Voigtmann 11 All: Messina

Arbitri: PATERNICO’ C. – BEGNIS R. – GIOVANNETTI G.

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