Coronavirus, nuove regole: massimo due passeggeri e più riposi per i tassisti
L'emergenza sanitaria ha portato a una riduzione dei flussi di lavoro pari a circa l'80%
Al massimo due passeggeri e solo sul sedile di dietro. E' la raccomandazione trasmessa ai tassisti dal Comune di Bologna, che allo stesso tempo ha rimodulato i turni di servizio introducendo più riposi fino al 21 giugno. Lo spiega un provvedimento approvato dall'area Sicurezza urbana e dalla Polizia locale.
La determina segue e integra un atto già assunto lo scorso 6 marzo, con il quale "si disponeva la variazione della programmazione dei turni di servizio dei taxi in uso introducendo una seconda giornata di riposo settimanale e la ricezione quindicinale di report di andamento della domanda, per un monitoraggio della stessa al fine di provvedere ad ulteriori opportuni correttivi dei turni in relazione a flessioni o ampliamenti". Da allora, si sono aggiunti altri provvedimenti normativi nazionali e regionali.
"Una riduzione dei flussi di lavoro pari a circa l'80% della domanda normalmente gestita a con una flessione ulteriore del 40%", emerge da un'analisi prodotta dalle centrali Cotabo e Cat, di conseguenza, "occorre procedere ad un'ulteriore rimodulazione dei turni di servizio", si legge nella determina approvata in questi giorni.
Per il Comune, è anche necessario "fornire indicazioni relativamente alle assenze di servizio assunte come autosospensione dallo stesso per motivi correlati a motivi di malattia o di quarantena con sorveglianza attiva, o in permanenza domiciliare fiduciaria con sorveglianza attiva, o di astensione dal lavoro come misura precauzionale a salvaguardia propria per motivi conclamati di fragilita' sanitaria o di utenti deboli (anziani, disabili etc) presenti e conviventi nel proprio nucleo familiare". Per questi motivi, oltre a confermare il monitoraggio quindicinale per eventuali correzioni, fino al 21 giugno si prevede una variazione dei turni che introduce più riposi (con diverse modalità a seconda della tipologia di turno). In più, viene inserita nella cartella di servizio la dicitura "Autosospensione emergenza Covid-19", per autocertificare l'assenza del servizio per i motivi citati in precedenza. Infine, da Palazzo D'Accursio si segnala l'indicazione di "raccomandare alle centrali radio ed ai singoli operatori che nell'organizzazione del servizio, in ottemperanza alle indicazioni emanate dall'Istituto superiore di sanità (distanza di almeno un metro tra le persone) si abbia cura di non far sedere nessun passeggero nel sedile anteriore, limitando quindi la presenza nei sedili posteriori di non oltre due passeggeri per sedile". (dire)