1°maggio 2021, sindacati in piazza: alle 10 appuntamento in via Matteotti
Sabato 1 maggio l’appuntamento unitario lanciato dai sindacati di base e conflittuali a cui hanno aderito e stanno ancora aderendo diverse forze politiche e sociali è alle ore 10 in Via Matteotti di fronte al teatro Testoni.
Per un Primo Maggio che unisca il mondo del lavoro ponendo al centro l’uscita dalla crisi sanitaria ed economica attraverso la tassazione dei grandi patrimoni e il contrasto al nuovo patto sociale firmato da governo e cgil, cisl e uil e che punta, ancora una volta, a fare pagare a lavoratori e lavoratrici i costi dell’emergenza.
Sullo striscione di apertura si leggerà : LAVORO, DIRITTI, SALARIO – UNITI CONTRO LA CRISI
In piazza per rilanciare una piattaforma di lotta per:
- Tutelare la salute e la sicurezza in tutti i luoghi di lavoro;
- Potenziare il servizio sanitario pubblico attraverso un piano straordinario di assunzioni a tempo indeterminato e abolizione del numero chiuso nei corsi di laurea per le professioni sanitarie;
- Aprire le scuole nella massima sicurezza;
- Potenziare il trasporto pubblico mettendo in sicurezza il personale e gli utenti;
- Ridurre l’orario di lavoro a parità di salario e incentivare l’occupazione femminile;
- Assunzione a tempo indeterminato per chi lavora da anni con contratti precari;
- Contrastare le politiche antiecologiche ed antisociali in cui la nostra regione primeggia come quelle di consumo del suolo e di inquinamento aria/acqua.
- Garantire il diritto all’abitare anche attraverso il blocco degli sfratti e il pagamento dei mutui prima casa fino alla fine dell’emergenza.
Promuovono:
Sindacato Generale di Base (SGB)
Unione Sindacale Italiana (USI-CIT)
Cobas Bologna
Unione Inquilini
hanno già aderito:
No autonomia comitato E.R.
Partito della Rifondazione Comunista
Partito Comunista dei Lavoratori
Partito Comunista Italiano
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