"8 Foto per l'8 Marzo"
Martedì 8 marzo l'evento fotografico "8 foto per l'8 marzo" a Dozza.
Il Comune di Dozza scende in campo per celebrare la ‘Giornata internazionale dei diritti della donna’ del prossimo 8 marzo. Da sempre schierato in prima linea a difesa di quei diritti imprescindibili che devono caratterizzare una società moderna ed evoluta, il municipio guidato dal sindaco Luca Albertazzi organizza una serie di iniziative per omaggiare l’unicità dell’universo femminile.
Nasce con questo spirito, infatti, il format partecipativo ‘8 Foto per l’8 Marzo’ che abbina ad otto scatti fotografici tematici, realizzati e donati gratuitamente al municipio da Simonetta Ragazzini, una serie di frasi celebri incentrate sulle donne.
Dalle parole della compianta attrice Monica Vitti, recentemente scomparsa, a Simone de Beauvoir scrittrice, saggista, filosofa, insegnante e femminista francese. Non solo. Spazio alle citazioni di Rita Levi Montalcini, Sigmund Freud, Oriana Fallaci, Fabrizio Caramagna e anche ai dettami di un antico proverbio cinese. Una progettualità alimentata dall’assessore alle pari opportunità dell’ente, Sandra Esposito.
Le splendide fotografie sono state già stampate e saranno distribuite ad otto attività commerciali del borgo di Dozza e della frazione di Toscanella (Le Robe di Rina, Caffè dell’Osteria, la tabaccheria edicola N.1 - Numerouno, Mavè Pasticceria, l’edicola Cavini, Caffè in Piazza, Berti Pasticceria e Lem Superstore) per la relativa affissione dal 5 al 13 marzo in ottica di massima divulgazione dell’importante messaggio paritario e di rispetto racchiuso nell’essenza della sentita ricorrenza.
Ma non è tutto. Via libera anche alla gratuità del biglietto d’accesso alla Rocca dozzese per tutte le visitatrici che si presenteranno nella giornata dell'8 marzo all’entrata del monumento. Una bella opportunità materializzata in collaborazione con la Fondazione Dozza Città d’Arte. Prevista anche, sempre nella cornice dell’antica fortezza che domina il borgo, la realizzazione di un video con letture a tema.
Uno spunto, che poi sfocerà nella pubblicazione sui canali di comunicazione dell’ente, possibile grazie all’attivismo dei volontari iscritto all’apposito albo comunale. Infine, il servizio bibliotecario comunale elaborerà anche una specifica bibliografia da diffondere all’utenza attraverso gli stessi supporti web e social del municipio.