ART CITY 2024 | Maurizio Osti "L'ordine del segno 1964-1978" in Assemblea Legislativa
Dal 31 gennaio al 29 febbraio 2024 Assemblea Legislativa Regione Emilia-Romagna presenta Maurizio Osti "L'ordine del segno 1964-1978".
Un po’ dadaista, un po’ futurista. Tratti netti che raccontano il fervore degli anni ’60-’70, un periodo decisivo per l’arte contemporanea che ebbe in Bologna una delle sue capitali.
Come da tradizione, l’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna sarà protagonista di Art City-Arte Fiera, il lungo week end dell’arte che ravviva le Due Torri. Dopo Mario Nanni (l’artista con la cui esposizione nel 2017 iniziò il sodalizio tra viale Aldo Moro e Arte Fiera), Maurizio Bottarelli, Pompilio Mandelli, Lorenzo Puglisi e Bruno Benuzzi, il 2024 è l’anno di Maurizio Osti, artista bolognese di fama internazionale e fra coloro che, nel corso degli anni, hanno donato proprie opere alla collezione d’arte dell’Assemblea legislativa. Sarà presentata in Viale Aldo Moro, infatti, “L’ordine del segno 1964-1978”, allestimento personale curato da Sandro Malossini e accompagnato da un testo del critico Pasquale Fameli.
Il taglio del nastro è previsto mercoledì 31 gennaio alle ore 17.30 alla presenza di Osti, Malossini, Fameli e della presidente dell’Assemblea legislativa Emma Petitti.