3a 'Settimana della terra': geo-eventi in programma a Bologna e provincia
Dal 18 al 25 di Ottobre la Regione Emilia-Romagna per le Scienze della Terra: Non solo terremoti ed alluvioni ma siti di grande interesse internazionale
Entreremo nelle grotte dell’Emilia – Romagna . A due passi da Bologna assisteremo alla magia dell’acqua che si fa roccia visitando la sorgente pietrificante di Labante e le sue grotte .
Gli eventi a Bologna:
18/10/2015 , Bologna Mosasaurus: il gigante dei mari in mostra, Museo Geologico Giovanni Capellini, Via Zamboni 63. Domenica 18 Ottobre, in concomitanza con l'inizio della Settimana del Pianeta Terra 2015, il Museo Geologico Giovanni Capellini esporrà il cranio di Mosasaurus, il più grande rettile fossile mai rinvenuto in Italia. Questo gigante dei mari ritrovato pochi anni fa e risalente alla fine del periodo Cretaceo, è quanto rimasto di un grande rettile marino, lontano parente dei serpenti e delle lucertole, comparso 100 milioni di anni fa ed estinto – assieme ai dinosauri – 65 milioni di anni fa. Visibile nella Sala del "Diplodocus", la scoperta è una testimonianza unica ed eccezionale della fauna acquatica italiana al tempo dei dinosauri. Inaugurazione Domenica 18 Ottobre 2015 dalle ore 16 nella Sala del "Diplodocus". Le modalità di partecipazione e ulteriori informazioni saranno pubblicate sul sito del museo. Ingresso libero.
Attività collaterali:
16 Ottobre ore 16:30 "Antartide ultima frontiera" conferenza di Paolo Garofalo
22 Ottobre ore 15:00 Visita alla cripta di S. Zama (Basilica Paleocristiana)
Mostra UNICIBO: "...Dino mangia tutto" a cura degli insegnati Elide Schiavazzi e Giuseppe Cosentino.
18/10/2015 , Bologna Le Meteoriti e il Pianeta Terra, Museo di Mineralogia "Luigi Bombicci" Piazza di Porta San Donato 1. Il Museo di Mineralogia "Luigi Bombicci" apre al pubblico la sua collezione di meteoriti. I docenti volontari del Museo di Mineralogia vi parleranno della loro origine, della loro composizione e delle relazioni che le Meteoriti hanno con il nostro Pianeta. Potrete esaminarle con le vostre mani, comparare il loro peso rispetto a quello di materiali di origine terrestre ed esaminare la loro intima natura al microscopio da mineralogia.
PROGRAMMA: Domenica 18 ottobre alle ore 10 ed alle ore 15, nell'ambito delle iniziative della Settimana del Pianeta Terra 2015, il Museo di Mineralogia "Luigi Bombicci", organizza due seminari di circa due ore sulla collezione delle Meteoriti esposte.
Sono previsti due turni: dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 17. I docenti volontari del Museo di Mineralogia vi parleranno della loro origine, della loro composizione e delle relazioni che le Meteoriti hanno con il nostro Pianeta. Potrete esaminarle con le vostre mani, comparare il loro peso rispetto a quello di materiali di origine terrestre ed esaminare la loro intima natura al microscopio da mineralogia.
Iscrizione obbligatoria entro il 16/10/2015, quota iscrizione adulti 5 euro. Modalità di iscrizione: Telefonare per la scelta dei gruppi al numero 051 2094922/26 o scrivere al responsabile scientifico Prof. Giuseppe Bargossi (giuseppe.bargossi@unibo.it) I partecipanti adulti dovranno pagare un contributo di 5 euro a favore dell'Associazione Amici dei Musei d'Ateneo. Numero massimo partecipanti: 20 a turno
20/10/2015 - 23/10/2015 , Bologna Sopra sotto dentro la Terra. Sopra sotto dentro la Terra è il percorso proposto dal Servizio Geologico Sismico e dei Suoli della Regione Emilia-Romagna per promuovere la cultura geoscientifica e i comportamenti responsabili nei confronti dei rischi e delle risorse naturali. Un percorso pensato per le scuole e che coinvolge, in modi e tempi diversi, alunni e alunne di scuole di ogni grado (primaria e secondaria di primo e secondo grado). Il percorso comprende tre iniziative distinte: l'allestimento presso la sede regionale di una parte della mostra "Io non tremo ...seguo il riccio!", ospitata in modo permanente dall'Istituto Aldini Valeriani di Bologna, che propone un percorso di educazione al rischio sismico rivolto principalmente alle scuole secondarie di secondo grado; una lezione-laboratorio sul suolo "Oggi parliamo di suolo!" con visita alla sezione “suolo” del Museo Giardino Geologico “Sandra Forni” rivolta a una classe di una scuola primaria, e una giornata alle e per le grotte di Labante (Castel d'Aiano, Bologna) durante la quale si condurrà una classe della scuola superiore di primo grado di Castel d'Aiano a scoprire la bellezza e i segreti delle sorgenti pietrificate di Labante. La giornata a Labante si conclude con un seminario sullo stato delle conoscenze, le forme di tutela e di fruizione di questa parte del patrimonio geologico regionale rivolto ai tecnici della pubblica amministrazione, ai libero professionisti e ai ricercatori.
Risorse e rischi naturali dunque insieme per contribuire a rendere di patrimonio comune le conoscenze acquisite dalla comunità geoscientifica su questi temi e per affermare, ancora una volta, che solo da questa conoscenza possono derivare quei comportamenti responsabili che sono alla base di una armoniosa convivenza tra il Pianeta Terra e gli uomini e le donne che lo abitano.
PROGRAMMA. EVENTO 1 - "Io non tremo ...seguo il riccio!" Conoscere il rischio sismico per concorrere alla sua riduzione. A cura di collaboratori volontari della “Rete RESISM”. Io non tremo...segui il riccio è un percorso espositivo che intende far conoscere il rischio sismico per concorrere alla sua riduzione. Un obiettivo condiviso dai Dirigenti scolastici di otto istituti tecnici (sei in Emilia-Romagna e due in Toscana) che all’inizio del 2015 hanno sottoscritto un accordo di rete, denominato RESISM, aperto all’adesione di altre scuole secondarie, avvalendosi di collaborazioni di esperti ed associazioni di volontariato oltre che di Regioni e Amministrazioni Locali.
La rete tra scuole secondarie pone al centro della sua attività l’utilizzo e l'adattamento (a diverse realtà) di un’apposita mostra, che si snoda attraverso un percorso interdisciplinare e multimediale con attività di laboratorio. La mostra utilizza pannelli già predisposti nel 2011 e resi disponibili dall’Associazione di promozione sociale “Io non tremo!”, assieme ad altri pannelli con informazioni relative a caratteri di sismicità di specifiche aree, anche con possibili integrazioni attraverso filmati presenti in rete.
Le visite guidate alla mostra laboratorio possono essere svolte con modalità diversificate, in rapporto sia al livello delle classi coinvolte (a partire da quelle di seconda media) che ad eventuali indicazioni concordate con gli insegnanti accompagnatori, fermo restando l’obiettivo di far conoscere e condividere alcuni semplici concetti, sostanzialmente di buon senso, utili per creare le basi di un nuovo fattivo rapporto tra cittadini più consapevoli e proposte per interventi tecnici, nel breve e nel lungo periodo, per mettere nella maggiore sicurezza possibile gli insediamenti esistenti, previa individuazione di priorità e conseguenti interventi finalizzati in primis alla salvaguardia della vita umana.
Visite guidate per classi di scuole secondarie presso la sala Poggioli (piano terra terza torre) della sede regionale di viale della Fiera, 8 – Bologna. Incontro con studenti dell’area nord modenese che hanno vissuto gli eventi sismici del 2012 per promuovere conoscenze e stili di vita idonei alla prevenzione sismica.
Durata: il percorso ha una durata totale di 2 ore comprensiva delle attività laboratoriali. I turni (gruppi di max 40 ragazzi) saranno: 9:00-11.00; 11:30-13:30; 14:30-16:30.
Data dell’evento: 21/22/23 ottobre 2015. Iscrizione: necessaria contattando Paola Barchiesi pbarchiesi@regione.emilia-romagna.it 051 5274554.
EVENTO 2 - “Oggi parliamo di suolo”, A cura del Servizio Geologico Sismico e dei Suoli della Regione Emilia-Romagna. L'Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU) ha dichiarato il 2015 “Anno Internazionale del Suolo”, col titolo “Un suolo sano per una vita sana”. Il suolo, insieme all'aria e all'acqua, costituisce un elemento essenziale per la vita del nostro pianeta. E’ fonte di cibo per l’uomo e per tutti gli esseri viventi, fornisce biomassa e materie prime, è ricco di biodiversità, immagazzina e filtra l’acqua, funge da piattaforma per molte attività umane. Il suolo è il risultato di processi chimico-fisici di trasformazione, ed è un corpo complesso in cui elementi del mondo minerale, vegetale ed animale coesistono e convivono strettamente. Per proteggere e conservare il suolo è indispensabile conoscerne il suo funzionamento.
L'iniziativa coinvolge una classe della scuola primaria proponendo una breve lezione frontale mirata a comprendere e seguire i processi di formazione del suolo. Si prosegue con la visita al Museo Giardino Geologico “Sandra Forni” attraverso l’osservazione di campioni di suolo e foto che condurrà gli alunni e le alunne all’esplorazione della loro regione, entrando in contatto con i diversi paesaggi che la caratterizzano cui corrispondono suoli differenti. Infine un laboratorio consoliderà i concetti introdotti attraverso la conoscenza diretta del suolo: dal tatto, dall'osservazione e dalla scoperta i bambini e le bambine scopriranno la vita nascosta nel suolo e le complesse relazioni che regolano il suo sviluppo.
Durata: Il percorso ha una durata totale di 2 ore comprensiva delle attività laboratoriali. Data dell’evento: 20/10/2015.
PROGRAMMA. L'incontro si svolgerà in 2 ore, articolate in una lezione frontale di circa 40 minuti dove con l'uso di immagini e video verrà presentato il tema, il restante tempo sarà impiegato per una visita alla sezione suolo del Museo Giardino Geologico “Sandra Forni” e per lo svolgimento del laboratorio. I laboratori coinvolgeranno tutta la classe: gli alunni e le alunne verranno suddivisi in gruppi. Conducono l'incontro Francesca Staffilani e Simonetta Scappini del Servizio Geologico Sismico e dei Suoli della Regione Emilia-Romagna.
Museo Giardino Geologico “Sandra Forni” e Sala Poggioli, Terza Torre della Regione Emilia-Romagna - Viale della Fiera, 8 40127 Bologna. Iscrizione: necessaria contattando Simonetta Scappini – sscappini@regione.emilia-romagna.it – 051 5274892. Evento gratuito.
EVENTO 3 - Seminario "Le grotte di Labante: tutela, valorizzazione e fruizione di un bene della comunità". a cura del Servizio Geologico Sismico e dei Suoli della Regione Emilia-Romagna.
Il seminario sulle grotte e sorgenti di Labante vuole essere l'occasione per condividere le conoscenze e gli approcci di studio, tutela, gestione e fruizione di questo luogo del patrimonio geologico regionale e, più in generale, delle sorgenti pietrificanti, unica tipologia di sorgente indicata come habitat prioritario dalla Direttiva Europea 92/43/CEE (cosiddetta ‘Direttiva Habitat’).
Il panorama conoscitivo sulle sorgenti di cui dispone oggi la Regione Emilia-Romagna è stato creato per rispondere adeguatamente alle scadenze che hanno caratterizzato la pianificazione nel settore delle acque negli ultimi anni, in attuazione della normativa europea e del recepimento di questa a livello nazionale e regionale. Accanto al grande lavoro di sintesi a scala regionale sono stati realizzati studi in ambito locale (es. comunale) per la risoluzione di problemi applicativi e approfondimenti su temi innovativi per il contesto appenninico, come la caratterizzazione ecologica delle sorgenti. Su questo specifico tema il Servizio Geologico, Sismico e dei Suoli (SGSS) della Regione Emilia Romagna ha affidato al Museo delle Scienze - MUSE di Trento un incarico per un approfondito studio esplorativo della biodiversità delle sorgenti dell’Emilia Romagna (Progetto EBERs - Exploring the Biodiversity of Emilia Romagna springs) i cui risultati saranno presentati nel corso del seminario.
Agli interventi sullo stato delle conoscenze a cura del MUSE, del SGSS e dell'Università degli Studi di Bologna, si affiancano gli interventi sulla tutela e gestione del sito a cura del Servizio Parchi e Risorse Forestali della Regione Emilia-Romagna e dell'Ente per i Parchi e la Biodiversità Emilia Orientale e l'intervento del CAI gruppo Porretta terme sul tema importante e complesso della fruizione di un sito dall'equilibrio fragile.
Per saperne di più: https://geo.regione.emilia-romagna.it/schede/geositi/scheda.jsp?id=106;
https://ambiente.regione.emilia-romagna.it/parchi-natura2000/rete-natura-2000/siti/it4050028.
Data dell’evento: 21/10/2015 ore 15:00.
PROGRAMMA. Saluto del sindaco di Castel d’Aiano. Introduce Dott. Ing. Gabriele Bartolini – Responsabile Servizio Geologico Sismico e dei Suoli della Regione Emilia-Romagna. Presiede Prof. Alessandro Gargini Università degli studi di Bologna, Direttore BIGEA
Interventi a cura di:
Dott. Stefano Segadelli, Servizio Geologico Sismico e dei Suoli – L’attività del Servizio Geologico Sismico e dei Suoli regionale per la conoscenza e valorizzazione delle sorgenti pietrificanti
Dott. Marco Cantonati Museo Scienze Naturali di Trento (MUSE) – Ecologia delle sorgenti pietrificanti: lo studio di Labante e confronto con altre situazioni analoghe in Europa
Dott. Maria Filippini, Università degli studi di Bologna– Idrogeologia delle sorgenti di Labante
Dott. Monica Palazzini, Servizio Parchi e Risorse Forestali – Tutela e conservazione della biodiversità in Emilia-Romagna.
Dott. Massimo Rossi, Ente per i Parchi e la Biodiversità Emilia Orientale - Dalla nuova governance delle aree protette dell'Emilia-Romagna al bilancio Sociale dell'Ente per i Parchi e la Biodiversità - Emilia Orientale
Renzo Torri (CAI gruppo Porretta terme) – La fruizione delle grotte.
Luogo: Chiesa di Labante (Comune di Castel D’Aiano, provincia di Bologna). Iscrizione: necessaria attraverso il modulo di iscrizione on line che verrà predisposto sul sito del Servizio Geologico Sismico e dei Suoli della Regione Emilia-Romagna.
Contatto: Maria Carla Centineo – mcentineo@regione.emilia-romagna.it, cell. 3331743632
EVENTO 4 - Escursione "Le grotte e la sorgente pietrificante di Labante", a cura del Servizio Geologico Sismico e dei Suoli della Regione Emilia-Romagna. Rupe, grotta, sorgente questi i luoghi che a Labante si associano a habitat naturali e seminaturali e a una fauna specializzata e che ci permettono di osservare e conoscere quel che accade sopra, sotto e dentro la Terra. Presente nell'elenco dei geositi di rilevanza regionale e Sito di Importanza Comunitaria (SIC IT4050028), le Grotte e Sorgenti di Labante rappresentano un luogo elettivo per raccontare la Terra. La giornata a Labante prevede due incontri: un'escursione al mattino, rivolta a una classe delle scuole medie, e un seminario di pomeriggio per condividere le conoscenze e gli approcci di studio, tutela, gestione e fruizione di questo luogo del patrimonio geologico regionale e, più in generale, delle sorgenti pietrificanti, unica tipologia di sorgente indicata come habitat prioritario dalla Direttiva Europea 92/43/CEE (cosiddetta ‘Direttiva Habitat’).
Per saperne di più:
https://geo.regione.emilia-romagna.it/schede/geositi/scheda.jsp?id=106;
https://ambiente.regione.emilia-romagna.it/parchi-natura2000/rete-natura-2000/siti/it4050028.
Tipo di evento: Escursione giornaliera a valenza scientifico – divulgativo rivolta a una classe della scuola secondaria di primo grado dell'Istituto Comprensivo di Castel d'Aiano (Bologna). Durata: circa 2 ore e 30 minuti. Data dell’evento: 21/10/2015.
PROGRAMMA. Ritrovo puntuale ore 9:30 presso San Cristoforo di Labante. Il percorso non presenta alcun problema di orientamento e non richiede un allenamento specifico se non quello tipico della passeggiata. Quota altimetrica minima 619m. s.l.m., quota altimetrica massima 629m. s.l.m.
E’ presente un’area attrezzata e diversi pannelli esplicativi sulla geologia dell'area e sull'origine della sorgente e del deposito di carbonato di calcio, a cura del Dipartimento di Geologia dell'Università di Bologna.
La partecipazione è gratuita e riservata, fino a un massimo di 40 persone, a una o più classi della scuola secondaria di primo grado dell'Istituto Comprensivo di Castel d'Aiano.
Conduzione effettuata da Stefano Segadelli del Servizio Geologico Sismico e dei Suoli, Guida Ambientale Escursionistica assicurata come da disposizione di Legge Regionale Emilia-Romagna. Associato AIGAE Coordinamento Regione Emilia-Romagna.
Numero partecipanti: massimo 40 persone.
Equipaggiamento: Scarpe da trekking; Pile e giacca a vento traspirante; Fondamentale un ombrello o mantella impermeabile;
Iscrizione: necessaria contattando Maria Carla Centineo – mcentineo@regione.emilia-romagna.it 3331743632. Evento grauito.
Contatto: Maria Carla Centineo – mcentineo@regione.emilia-romagna.it, cell. 3331743632
CARATTERISTICHE DELL'ESCURSIONE: Distanza: 1 km - Dislivello: 10 m.
Iscrizione obbligatoria entro il 16/10/2015