Musica elettronica: Andy Stott e Vessel al TPO
Dopo il successo di roBOt Paths#1, che ha visto protagonista Ben Frost, la rassegna curata dagli ideatori di roBOt Festival continua con un nuovo appuntamento ispirato alle sonorità più intense. Sabato 28 febbraio a partire dalle ore 23.00, salgono sul palco due importanti nomi della scena elettronica internazionale: Andy Stott, artista stabilmente presente nelle chart di fine anno dei più autorevoli media specializzati e Vessel, giovanissimo producer in grado di scompaginare con naturalezza i luoghi dell’elettronica.
Ai due live, segue il djset del duo Unzip Project, una delle scintille che ha originato roBOt Festival.
Profondità emotive. Le profondità emotive di chi vive e respira la notte e la club culture nel modo più appassionato e consapevole: ecco, è a persone come queste che Andy Stott e Vessel sanno regalare la più intensa colonna sonora. Perché la loro non è semplice “sperimentazione”, come qualche volta viene fatto passare; chiaro, c'è anche quella, ma in loro c'è una profonda conoscenza dei canoni house, techno, hip hop, soul, funk, acid – è da lì che partono per portare poi tutti in un viaggio oscuro, apocalittico e visionario (Vessel) oppure tagliente, adrenalinico ed inquietante (Stott).
In chiusura di serata, in aggiunta ai due live, il djset del duo Unzip Project - roBOt Festival dj resident. Un dna artistico ben preciso, il loro. Che fa punto di partenza così come da stella polare anche durante le digressioni più impreviste o aspre. Sono percorsi sonori che vanno molto al di là delle superficialità da divertimentificio. Sono percorsi tanto fisici quanto, appunto, emotivi. Profondamente emotivi. Sono i percorsi di roBOt: i veri e mai scontati roBOt Paths.
Info: +393299714611 - info@robotfestival.it