Giornate FAI di Primavera a Imola: tutti i luoghi da visitare
Giornate FAI di Primavera a Imola: tutti i luoghi da visitare
Complesso Sante Zennaro
ORARIO
Sabato: 14:00 - 18:00 (ultimo ingresso 17:30)
Domenica: 10:00 - 18:00 (ultimo ingresso 17:30)
Attenzione: in caso di grande affluenza gli ingressi potrebbero essere sospesi prima dell'orario di chiusura indicato
Contributo suggerito a partire da: € 3,00
“Archivio Carducci” – Archivio storico scolastico IC2
ORARIO
Sabato: 14:00 - 18:00 (ultimo ingresso 17:30)
Domenica: 10:00 - 18:00 (ultimo ingresso 17:30)
Attenzione: in caso di grande affluenza gli ingressi potrebbero essere sospesi prima dell'orario di chiusura indicato
Contributo suggerito a partire da: € 3,00
L’edificio, intitolato nel 1911 a Carducci, nacque nel XIV secolo come convento delle suore Domenicane e dopo l’unificazione d’Italia divenne sede scolastica. Grazie a cospicue donazioni, lasciti e doti, l’istituzione crebbe di importanza e fu presto ampliata per rispondere al numero sempre crescente di richieste da parte di giovani fanciulle. Dopo la soppressione degli ordini religiosi, nell’ Ottocento, l’edificio divenne collegio per giovani, sede di scuole professionali, elementari e ginnasiali, fino alla definitiva ristrutturazione su progetto di R. Mirri. Durante le due guerre fu anche ospedale militare e luogo di sfollamento per civili.
VISITE A CURA DI
Apprendisti Ciceroni scuola media "Innocenzo da Imola"
Rocca sforzesca
Piazza Giovanni delle Bande Nere, IMOLA (BO)
LUOGO CONSIGLIATO
APERTURA A CURA DI
Gruppo FAI di Imola
ORARIO
Sabato: 10:00 - 18:00 (ultimo ingresso 17:30)
Domenica: 10:00 - 18:00 (ultimo ingresso 17:30)
Attenzione: in caso di grande affluenza gli ingressi potrebbero essere sospesi prima dell'orario di chiusura indicato
Contributo suggerito a partire da: € 3,00
La Rocca di Imola, fondata nel XIII secolo, è uno splendido esempio di architettura fortificata tra Medioevo e Rinascimento. Del periodo più antico si conservano il portale, il mastio con le segrete, l'antica torre, i suggestivi ambienti a piano terra, il terrazzo da cui la vista si apre su tutta la città e sulle colline circostanti. Aggiornata alle moderne esigenze di difesa dalle armi da fuoco tra 1472 e 1484 per volere della corte milanese degli Sforza si dotò di rivellini, torrioni angolari circolari, cannoniere decorate con ornati e emblemi della signoria Riario–Sforza e si impreziosì di ambienti residenziali, come il Palazzetto del Paradiso, prima di essere destinata a prevalente uso carcerario tra il XVI e il XX secolo. Riaperta al pubblico nel 1973, conserva all’ interno una collezione di ceramiche e armi.
VISITE A CURA DI
Apprendisti Ciceroni Istituto "Francesco Alberghetti"
VISITE IN LINGUA STRANIERA
Inglese