La scrittrice inglese Julianne Pachico presenta "Le più fortunate"
“Un libro emozionante. Julianne Pachico osa spiazzare i lettori, sfumando le linee di confine fra ricchi e poveri, statunitensi e colombiani, guerriglieri e brave persone, e si diverte a giocare con le complicate interconnessioni fra i personaggi.”
The Atlantic
É con grande gioia che vi comunichiamo che La confraternita dell'uva è tappa ufficiale della scrittrice britannica Julianne Pachico, in Italia per presentare al pubblico dello Stivale Le più fortunate (edizioni sur).
Ne parla con Rita Monticelli, professoressa di letteratura inglese e gender studies all'Unibo - Scuola di Lingue e Letterature, Traduzione e Interpretazione.
Traduce dall'inglese Martina Testa.
venerdì 23 novembre, ore 19:00
La confraternita dell'uva // Libreria - Cafè - Wine Bar
via Cartoleria 20/b
Bologna
IL LIBRO: Cosa sappiamo della Colombia? È un paese lontano che in noi evoca quasi solo l’immagine spaventosa quanto stereotipata dei narcos col mitra in mano. Gli undici episodi che compongono questo romanzo sono un viaggio nella sua storia recente, dal 1993 al 2013, raccontata con un taglio inedito, e cioè attraverso le vicende di un gruppo di ragazze privilegiate, figlie di diplomatici, politici e uomini d’affari, educate nelle scuole migliori e imbevute di cultura nordamericana. Saltando avanti e indietro nel tempo le seguiamo dall’infanzia alla maturità, conoscendo le loro domestiche e i loro professori, i loro compagni di giochi e i loro amanti, e vedendo dipanarsi tutto intorno un mondo contraddittorio fatto di ville faraoniche e guerriglia nella giungla, coniglietti da coccolare e sacchi di coca nascosti in garage, da cui non tutte usciranno vive.
Un esordio spettacolare e polifonico che ricama intorno all’impeccabile ritratto psicologico dei suoi personaggi l’affresco politico e sociale di un’intera società.
L'AUTRICE: Julianne Pachico è nata nel 1985 a Cambridge, in Inghilterra. È cresciuta a Cali, in Colombia, dove i genitori lavoravano nell’ambito della cooperazione internazionale. Nel 2004 si è trasferita negli Stati Uniti, continuando gli studi, e nel 2012 è tornata in Gran Bretagna, dove vive tuttora. È l’unica autrice che finora sia mai comparsa con due racconti nella stessa edizione dell’antologia Best British Short Stories (nel 2015), e per Le più fortunate, il suo libro di esordio, è stata finalista allo Young Writer of the Year Award, il premio del Sunday Times per i migliori scrittori britannici under 35.