A Marano di Castenaso la "Festa contadina"
Marano è una piccola frazione di Castenaso, un agglomerato di case ancora circondato da campi coltivati.
Non è quindi un caso che il locale Circolo ricreativo e culturale si chiami "La Stalla" e che i volontari che ne fanno parte diano vita, da 26 anni, a una sagra settembrina denominata "Festa Contadina", originale seguito e conclusione della Festa dell' Uva celebrata nel capoluogo la settimana precedente.
La memoria dell' antica vocazione agricola della zona è il filo conduttore che lega le diverse iniziative che si snodano nella due giorni, il tardo pomeriggio e la sera di sabato 27 settembre e l'intera giornata di domenica 28 settembre.
Lo stand gastronomico propone ricette della tradizione locale e, solo la domenica, succulente porzioni dell'ormai famoso vitellone arrostito nella notte precedente su di un enorme spiedo.
Tutt'intorno si susseguono il mercato contadino, l'esposizione di attrezzature e macchine che negli anni hanno accompagnato il duro lavoro nei campi, le dimostrazioni di smielatura, pigiatura dell' uva, spulatura e mondatura del frumento.
Nei locali del Circolo è allestita la mostra "Un pugno di chicchi che da sempre sfamano il mondo: grano, riso, mais … dal seme alla tavola".
Una sezione della festa è dedicata ad arti varie e così opere di pittura e di fotografia possono essere ammirate dentro "La Stalla" e nel vicino centro "La Scuola" mentre il locale laboratorio "Sarte d'arte", in collaborazione con "Gomito a Gomito", l'atelier in cui lavorano le detenute nel carcere della Dozza, esibisce una creativa collezione di abiti ed accessori moda.
Oltre a godere di altri piccoli e grandi eventi, qui non elencati per motivi di spazio, i graditi visitatori della Festa Contadina potranno anche partecipare agli appuntamenti culturali ospitati nella vicina villa in cui visse il famoso Direttore d' Orchestra Francesco Molinari Pradelli.
In particolare la sera del 27 settembre vi sarà la rappresentazione di danza intitolata "SHEHERAZADE - le Mille e una Donna" su note di Korsakov.
Il giorno successivo i Filarmonici del teatro Comunale di Bologna eseguiranno musiche di Mozart, Vivaldi e Rota.
Gli interi proventi netti della Festa Contadina saranno devoluti in beneficenza.
(nota a cura dei volontari del Circolo La Stalla)