Degustazioni d'autunno: le wine experience firmate Umberto Cesari
Una delle esperienze più richieste del momento è la possibilità di scoprire il proprio territorio e le sue peculiarità, i sapori, le tradizioni, la cultura. Non c’è bisogno di andare lontano per vivere momenti speciali, magari all’aperto, scoprendo gusti e sapori nuovi. Sulle colline di Castel San Pietro Terme esiste un’azienda che ha fatto dell’accoglienza il suo punto forte. Circondata dai calanchi Azzurri, la Umberto Cesari offre infatti Wine Experience e Tour & Tasting privati per conoscere l’azienda e i suoi vini.
I totale sicurezza e tranquillità è possibile vivere i Tasting By Night, serate di degustazioni giocate tutte sui sapori del territorio proposte settimanalmente ogni giovedì. Protagonisti i vini Umberto Cesari, la loro storia, gli abbinamenti, le tecniche di degustazione, le caratteristiche, tutto abilmente illustrato dalla sommelier dell’azienda che guiderà gli ospiti in un percorso di comprensione del vino e del cibo.
Scegliendo invece uno dei Tour & Tasting proposti, i visitatori potranno esplorare i 355 ettari di vigneti, visitare le cantine e scoprire, guidati da personale esperto, i segreti della vinificazione. Il percorso terminerà nell’elegante Tasting Room con una degustazione guidata dei vini dell’azienda abbinati a specialità locali. Per garantire un’accoglienza sicura sono state messe in atto apposite procedure e vengono svolti solo tour privati destinati a gruppi familiari.
D’obbligo un passaggio anche nella bottaia di affinamento dell’azienda, al cui interno è stata recentemente installata una delle luminarie dedicate Cesare Cremonini che addobbavano via d’Azeglio lo scorso Natale. La luminaria è stata acquistata dall’azienda in occasione di un’asta benefica a favore del Policlinico Sant’Orsola lo scorso Marzo. “Tutti col numero dieci sulla schiena” cita la canzone, numero che spesso ricopre chi ha il ruolo di capitano e che ricorda come, nella vita, sia importante esplorare ciò che già si ha, coltivarlo e conoscerlo a fondo. Perché spesso siamo attratti da ciò che vediamo lontano da noi, senza accorgerci della ricchezza che ci circonda.