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Dalai Lama, Pdl: “Ignobile paura di chi non merita di essere bolognese!”

Facci interroga la Giunta sulla manacata opportunità di conferire la cittadinanza: "Domenica andrò a Mirandola dal Dalai Lama". Il Comune: "Non strumentalizziamo"

Viva l’attenzione sul conferimento della cittadinanza bolognese al Dalai Lama anche nel consiglio comunale di oggi, impegnato nel question-time. E’ il Pdl a rivolgere delle domande a riguardo alla Giunta, che ha già fatto sapere le sue motivazioni sul mancato invito a Palazzo proprio nei giorni in cui è in visita a Mirandola. Michele Facci, mostrando la bandiera del Tibet si è rivolto al Vice Sindaco.

Daniele Carella: “Io dico che è scandaloso quello che sta avvenendo sui Dalai Lama: va perseguito un senso di dignità e dobbiamo essere noi ad essere onorati di potergli conferire la cittadinanza bolognese, che ha accettato nel 2008. La nostra città ha due volte scritta la parola Libertas nel Gonfalone e non bisogna farsi cogliere dalla paura, ma va rivolto l’invito con coraggio”.

NESSUNA RISPOSTA SODDISFACENTE DALLA GIUNTA. Una risposta laconica secondo Michele Facci quella letta in aula dall’assessore Gabellini, che non prende in considerazione il significato reale del quesito, ovvero il presunto timore reverenziale nei confronti della Cina. “Ho chiesto al Sindaco e alla Giunta – spiega Facci commentando la non soddisfazione rispetto alla risposta ricevuta durante il Consiglio - se ritengano che il conferimento della cittadinanza onoraria al Dalai Lama, pur di competenza del Consiglio Comunale, sia effettivamente idoneo a compromettere i rapporti istituzionali della stessa Amministrazione Comunale con le realtà cittadine in qualche modo collegate con la Repubblica Popolare Cinese e se ritiene istituzionalmente  corretto che il Consiglio Comunale, sempre  nella  sua autonomia, proceda a porre in essere tutte le necessarie intese, per arrivare alla effettiva consegna del già deciso conferimento in favore del Dalai Lama. Ma loro non hanno negato e questo è molto preoccupante". “Domenica andrò a Mirandola personalmente – continua Facci - visto che ho chiesto l’accredito come cittadino, e questa è una questione dalla quale non possiamo sottrarci. E’ necessario ricordare le motivazioni profonde per le quali nel 2008 si era deciso per questo conferimento importante”

L’INTERROGAZIONE DEL PIDIELLINO MICHELE FACCI IN AULA. "Il Consiglio Comunale di Bologna, nel settembre 2008, decise di conferire la cittadinanza onoraria al Dalai Lama che, a tutt'oggi, non vi sono state concrete occasioni che permettessero la materiale consegna di questo importante riconoscimento istituzionale. La stampa paventa un potenziale incidente diplomatico, che il conferimento della cittadinanza onoraria determinerebbe, per via degli stretti rapporti commerciali tra la nostra città e la Repubblica Popolare Cinese”.

LA RISPOSTA DEL VICESINDACO. Patrizia Gabellini ha letto in aula la risposta preparata da Silvia Giannini: "Si ricorda che, essendo già stata approvata  nel 2008 dalla precedente assemblea consiliare,  il Sindaco si è già  espresso in merito. E' evidente come è già avvenuto in altre città che questo  avvenimento  è  circondato da polemiche e probabili conseguenze sul piano  delle  relazioni  internazionali.   Preghiamo  tutti  dunque  di non strumentalizzare questo tema già in se così delicato. Consapevoli  di  questo, non si trova nulla di scorretto dal punto di vista istituzionale  nel  fatto  che  il  Consiglio  Comunale,  sempre  nella sua autonomia,  proceda  a  porre  in  essere  tutte  le necessarie intese, per arrivare alla effettiva consegna del gia' deciso conferimento in favore del Dalai Lama in un prossimo futuro.


 

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