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Il ricordo

"Piazzetta dell'Orologio" sarà intitolata a Guazzaloca. La famiglia: "Non c'era luogo migliore"

L'omaggio del Comune all'ex sindaco scomparso nel 2017. Lepore: "Protagonista unico della nostra città"

"Piazzetta dell’Orologio" sarà intitolata a Giorgio Guazzaloca. Nel sesto anniversario dalla sua scomparsa, il Comune decide di ricordare così l’ex sindaco che ha guidato la città dal 1999 al 2004, il primo non di sinistra nella storia di Bologna. In attesa di una data per la cerimonia di intitolazione, l’amministrazione comunale oggi ha annunciato la decisione dopo che nelle scorse settimane è arrivato il via libera della commissione Toponomastica, con nulla osta della Soprintendenza. Ora la proposta passerà al Quartiere Porto-Saragozza per la richiesta di parere poi in giunta comunale.

Merola e la medaglia al merito civico a lui intitolata

La piazza a lui dedicata è il primo tratto di via IV Novembre, compreso tra le vie Massimo D'Azeglio e de' Fusari, conosciuto da tutti con il nome di “piazzetta dell'Orologio”. Già nell’ottobre del 2017 l’allora sindaco Virginio Merola istituì la medaglia al merito civico 'Giorgio Guazzaloca’ che viene assegnata a cittadini, residenti e non residenti in città, che per la loro attività si distinguono con azioni a favore della cittadinanza, divenendo un esempio virtuoso e un riferimento per l'intera comunità. Ora l’intitolazione della piazza su proposta del sindaco Matteo Lepore, in accordo con la famiglia Guazzaloca.

Lepore: "Vinse le elezioni perché entrò in sintonia con le persone"

“Giorgio Guazzaloca è stato un protagonista unico della nostra città. Il suo amore per Bologna lo ha guidato nelle scelte che ha compiuto, prima come presidente di Ascom e poi come sindaco”, il commento di Lepore. Guazzaloca, continua il sindaco, “vinse le elezioni perché seppe entrare in sintonia con le persone ed anche se allora fummo su fronti contrapposti, credo meriti di essere ricordato per lo spirito di servizio con cui servì le nostre istituzioni comunali nella massima carica. Civico è chi ama la città e per essa si sacrifica. Giorgio Guazzaloca lo fu pienamente”.

La famiglia: "Giorgio ha dedicato tutta la vita a Bologna"

Ringraziamenti per la scelta del Comune arrivano dalla famiglia dell’ex sindaco. “È una decisione che ci rende molto felici e orgogliose perché testimonia l’apprezzamento nei suoi confronti di Bologna e della sua amministrazione – spiegano le figlie Giulia, Grazia e la moglie Egle –. Giorgio amava questa città sopra ogni altra cosa e a lei, in diversi ruoli pubblici e istituzionali, ha dedicato tutta la vita. Non si poteva scegliere un luogo di Bologna migliore di questo da intitolare alla sua memoria: a pochi passi dal Comune, da piazza Maggiore, dal bar dove faceva colazione tutte le mattine. I bolognesi sapevano di poterlo trovare lì, e in fondo adesso ce lo troveranno ancora grazie alla targa col suo nome nella piazzetta dell’Orologio”.

Da sindaco fino all'Antitrust

Guazzaloca è stato dal 1987 al 1995 vicepresidente di Confcommercio nazionale poi, dal 1992 al 1996, vicepresidente dell'Unione nazionale delle Camere di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura. Viene eletto sindaco nel 1999 al 2004, riuscendo a sconfiggere per la prima volta nella storia della città il centrosinistra, con una coalizione civica di centrodestra. Dal 2005 al 2009, è stato componente dell'Autorità garante della concorrenza e del mercato (Antitrust).

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