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Domenica, 28 Aprile 2024
Volley

Dalla B1 all’A2 senza paura: la splendida stagione della bolognese Anita Bagnoli

La palleggiatrice 19enne si sta ritagliando spazi importanti a Talmassons, l’apice momentaneo di una carriera più che promettente

Vai, speranza mia. Comincia così “Anita”, canzone di Amedeo Minghi che può essere scomodata per parlare di una pallavolista che ha lo stesso nome. In realtà Anita Bagnoli è molto più di una semplice speranza e se n’è avuta  conferma nel campionato di A2 femminile attualmente in corso. Originaria di Bologna, classe 2004 (compirà 20 anni il prossimo 21 agosto), l’alzatrice è stata abituata a bruciare le tappe, dunque non è stata affatto spaventata dall’ingaggio della scorsa estate. L’ha fortemente voluta la CDA Talmassons, squadra friulana che disputerà a breve la Pool Promozione e che coltiva dunque ambizioni di A1.

Anita Bagnoli è giunta in questa piccola ma solida realtà dopo aver disputato un’ottima stagione in B1, per la precisione con la maglia dell’Enercom Crema. Il salto di categoria è stato affrontato nel migliore dei modi, tanto è vero che al suo primo anno di Serie A può già vantare numeri di tutto rispetto. La giocatrice 19enne è scesa in campo 15 volte (su 17 partite complessive), segno che coach Barbieri le sta dando fiducia, facendo rifiatare l’altra palleggiatrice della squadra, Chidera Eze.

Entrando più nel dettaglio delle statistiche, è stata protagonista di 36 set, realizzando anche 2 punti e altrettanti ace che hanno contribuito all’attuale 4° posto della CDA nel girone A. Chi la conosce bene, però, non si è scomposto più di tanto. In fondo si sta pur sempre parlando di una ragazza che ha conquistato lo scudetto Under 18 con l’Imoco San Donà, meritandosi la convocazione in prima squadra con le campionesse di Conegliano. Il suo curriculum, poi, parla di una lunga esperienza in vari campionati, dalla B2 proprio in quel di Bologna a diversi campionati giovanili.

A Talmassons si è sentita subito a casa anche grazie alla presenza di altre due giocatrici cresciute con lei nel settore giovanile di Conegliano, la già citata Eze e Katja Eckl (regina dei muri in Serie A2). I margini di crescita di Anita Bagnoli sono ancora enormi, d’altronde è stata più che onesta nel descriversi durante la presentazione con il suo attuale club: “Non sono il classico palleggiatore fisico però diciamo che ho altre qualità”. E queste qualità le stanno notando un po’ tutti, non solo i tifosi della CDA.

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