Incidente a Prunaro di Budrio: auto si schianta, conducente alla guida dopo aver assunto droga
41enne denunciata dai carabinieri per guida in stato di alterazione psico-fisica per uso di sostanze stupefacenti
41enne denunciata dai carabinieri per guida in stato di alterazione psico-fisica per uso di sostanze stupefacenti
Proseguono i servizi sperimentali di controllo della polizia nei confronti dei conducenti alla guida sotto l'effetto di sostanze stupefacenti. Si tratta di "controlli prioritari per la sicurezza stradale e proseguiranno per tutta l'estate in tutto il territorio provinciale"
Nei guai così un 31enne tunisino, senza fissa dimora, pizzicato con 130 grammi di sostanza stupefacente addosso
Un anno di reclusione e, come pena accessoria, l'interdizione dai pubblici uffici per un anno. Il professore ora deve 50mila euro ad Alma Mater. L'Ateneo prende tempo: "Appena conosceremo le motivazioni della sentenza, adotteremo i provvedimenti disciplinari di competenza"
Così un giovane, sotto l'effetto di LSD, dopo la notte di Halloween. Finisce nei pasticci insieme a due amici
Feritosi nel sinistro, era stato portato in ospedale: si trovava alla guida, probabilmente alterato da droghe o alcol. Rifiutati gli accertamenti: patente ritirata, auto confiscata e denuncia per un 34enne
Sei automobilisti denunciati: chi guidavano dopo aver assuto sostanze stupefacenti chi ubriaco, tra loro un giovane fermato a Molinella con alcol nel sangue 3 volte superiore il limite consentito
Pizzicato ad un posto di controllo alla circolazione stradale eseguito in via Toscanini
Aggressività, allucinazioni e depressione: questi gli effetti dello stupefacente, smerciato in città con sempre più frequenza. A tirare le fila, un sodalizio criminale composto prevalentemente da extracomunitari. Quasi due anni di indagini e cinque arresti: il bilancio della maxi-operazione antidroga
Aveva cercato invano di mettersi in contatto con il figlio, è andata a cercarlo a casa: l'ha trovato riverso a terra. A stroncarlo probabilmente un mix di droghe
Dopo le polemiche esplose sul web Caffarra e uno psichiatra bolognese provocano il Blasco sottolineando la pericolosità delle sue affermazioni per i più giovani, per cui è un modello
Così l'Associazione Radicali Bologna, dopo l'apertura della Toscana ai farmaci cannabinoidi per combattere il dolore