Unione Alto Reno: Polizia Municipale e Protezione Civile, sportello unico

Polizia municipale e protezione civile, turismo e sportello per le aziende, gestione del personale e degli acquisti. E' la razionalizzazione messa in atto dai comuni dell'Alto Reno, sull'Appennino bolognese.

Lo annuncia in una nota Giuseppe Nanni, presidente dell'Unione che mette insieme i Comuni di Camugnano, Granaglione, Lizzano in Belvedere e Porretta Terme. La decisione, condivisa dai sindaci Gherardo Nesti, Alessandro Agostini e Alfredo Del Moro, oltre allo stesso Nanni, "è il primo, importante passo per l'avvio di un processo di razionalizzazione delle risorse umane - spiegano- con l''obiettivo dichiarato di aumentare la qualità e l''efficienza dei servizi stessi, con un risparmio per i cittadini".

Si tratta, affermano i quattro sindaci, di una "scelta impegnativa, con la quale intendiamo assicurare servizi di qualità in un'ottica territoriale più ampia. E'' importante sottolineare, anche rispetto alle perplessità manifestate sulla nostra decisione di dare vita a un'Unione più piccola, ma omogenea e quindi più vicina ai cittadini, la volontà condivisa da tutti di mettere assieme risorse, personale, sensibilità ed esperienze diverse, e ciò con l''obiettivo di dar vita ad un soggetto istituzionale forte e rappresentativo, capace di contribuire in modo concreto allo sviluppo complessivo, economico e sociale dell''Alto Reno" (agenzia Dire).

UNIONE ALTO RENO. A dicembre scorso si è svolta la riunione del Consiglio dell'Unione dell'Alto Reno che ha deliberato l’allargamento dell’Unione anche ai Comuni di Lizzano in Belvedere e di Camugnano. L'Unione dell'Alto Reno risulta quindi composta da quattro Comuni: Camugnano, Granaglione, Lizzano in Belvedere e Porretta Terme, per un totale di 11.333 abitanti ed una superficie complessiva di 253,56 kmq.