In strada il camper di aiuto per i senzatetto in piazzetta Pradelli, piazza Puntoni, Giardini Margherita e Bolognina
Parte la prima fase del progetto promossa da Ascolto solidale Bologna in collaborazione con i volontari di Psicologi di strada
Un camper per "ascoltare" le esigenze e dare supporto alle persone senza tetto. È quello che è pronto a partire dalla prossima settimana a Bologna, grazie all'iniziativa promossa da Ascolto solidale Bologna (Asbo) in collaborazione con i volontari di Psicologi di strada. Il camper farà tappa (per ora) in quattro punti 'sensibili' della citta': piazzetta Pradelli, piazza Puntoni, i giardini Margherita e il quartiere della Bolognina. Lì, inizierà la prima fase del progetto.
Il progetto infatti, come spiega lo psicologo Gianluca Pascucci, si divide in tre fasi. La prima è quella di 'ascolto' delle problematiche delle persone più in difficoltà, cercando anche di capire il loro background, la loro storia e il loro percorso. Questa fase permetterà di dar vita ad una 'mappa' che verra' presentata ai rappresentanti del Comune, dei Quartieri e della Regione Emilia-Romagna per individuare possibili soluzioni, mentre i singoli casi invece saranno segnalati via via alle strutture di competenza a seconda della problematica riscontrata (aziende sanitarie, servizi sociali, forze dell'ordine), oltre che alle strutture private in città.
La terza fase è quella più attuativa, durante la quale saranno predisposti dei progetti volti a favorire la ricostruzione della vita sociale e lavorativa delle persone contattate. L'intento e' quello di "ascoltare ma anche di stimolare nella persona incontrata vie di uscita alternative al problema in essere- spigea Pascucci- il fatto stesso di stare con la persona ad ascoltarla e condividere un po' di tempo insieme in una logica di sostegno personale e' un segnale di accoglienza e di stimolo per le risorse interne della persona, per sviluppare possibili idee pratiche e di uscita dal problema. Asbo, che si occupa del progetto di ascolto solidale per persone senza tetto, in collaborazione con il comitato piazza Verdi, Macchine Celibi e il bar Insight, e' alla ricerca di volontari, sia professionisti psicologici, pedagogisti che liberi cittadini. Non solo, per ora Asbo puo' contare soltanto su un camper e quindi, anche camperisti o ex tali possono dare il loro aiuto donando un vecchio mezzo di trasporto che puo' essere usato come 'ufficio di ascolto'.
"Siamo stanchi di aspettare e quindi interveniamo noi. La presenza dei servizi sociali, ad esempio, manca molto in zona universitaria e non solo", dice Otello Ciavatti, presidente del comitato Piazza Verdi. Il messaggio che vuole dare (anche) questa iniziativa è "svegliatevi!", dice Ciavatti rivolgendosi sia all'amministrazione comunale che alle associazioni di imprenditori. "Noi non abbiamo possibilita' economiche eppure ci mettiamo in moto, gli altri dove sono?", conclude il presidente.
(Dire)