Controlli notturni al “Cosmoprof”: 12 lavoratori in nero, indagini in corso
Ispettori del lavoro e Carabinieri hanno effettuato controlli notturni durante l'allestimento della kermesse della bellezza: 12 i lavoratori in nero, di cui due stranieri senza permesso di soggiorno
Gli ispettori del lavoro della Direzione Territoriale del Lavoro e i militari del Nucleo Carabinieri dell'Ispettorato del Lavoro, con il supporto dei Carabinieri della Stazione Bologna Arcoveggio, hanno effettuato un controllo straordinario notturno all’interno dei padiglioni di BolognaFiere durante l'assemblaggio degli stand per Cosmopack e Cosmoprof. Quattro imprese delle otto controllate impiegavano "in nero" dodici persone, di cui due cittadini extracomunitari senza permesso di soggiorno e autorizzazione al lavoro.
DENUNCE. Per una ditta, avente sede legale in Moldavia, è stato immediatamente applicato il “provvedimento di sospensione dell’attività imprenditoriale” con la denuncia in stato di libertà del titolare della stessa, per aver impiegato “in nero” al lavoro 2 cittadini extracomunitari immigrati clandestini privi di documenti, (poco più che ventenni), deferiti, a loro volta, per violazione della normativa sull’immigrazione. Anche per le altre tre aziende sono stati emessi provvedimenti di sospensione dell’attività imprenditoriale. Gli accertamenti sono tuttora in corso e proseguiranno per la verifica delle eventuali responsabilità di ulteriori soggetti coinvolti nelle lavorazioni sottoposte a controllo.
