13° anniversario dell'omicidio di Marco Biagi: domani Bologna lo ricorda
Sono passati 13 anni da quella sera in cui un commando aprì il fuoco e lo crivellò di colpi davanti al portone di casa. Gli eventi commemorativi in città
Tredici anni dall'assassinio di Marco Biagi, da quella sera in cui il professore stava tornando dalla stazione in bicicletta e un commando con i caschi integrali aprì il fuoco e lo crivellò di colpi davanti al portone di casa, al n. 14 di via Valdonica. Marco Biagi morirà poco dopo l'arrivo dei sanitari del 118.
Domani, come ogni anno, Bologna lo ricorderà con una corona di fiori deposta dal sindaco Virginio Merola nella piazzetta dedicata al giuslavorista, alle ore 15, e con un consiglio straordinario in Comune, alle ore 16, con gli interventi del professore di Economia all'Università di Modena e Reggio Emilia, di Carlo Zoli, professore di Diritto del lavoro all'Università di Bologna e del sindaco.
Alle 19.20 la presidente del Consiglio comunale Simona Lembi e l'assessore alla Mobilita Andrea Colombo parteciperanno alla biciclettata promossa dall'Ordine e dalla Fondazione dei dottori commercialisti, da piazza Medaglie d'Oro fino in via Valdonica, dove verrà deposta una corona di fiori.
ATTENTATO E INDAGINI. La firma quella delle Nuove Brigate Rosse. La rivendicazione arrivò nella notte alle agenzie e ai giornali: Biagi, consulente dell'allora Ministro del Welfare Roberto Maroni, aveva elaboratori la riforma del mercato del lavoro, poi diventata legge 14 febbraio 2003, n. 30 con il governo Berlusconi. Da quel tragico giorno, oltre allo spettro del ritorno di una stagione terroristica, poi stroncata, si sono rincorse accuse, responsabilità e interrogatori eccellenti che hanno portato all'ultimo atto a fine febbraio, ovvero a indagare l'ex Ministro dell'Interno Claudio Scajola e l'allora capo della Polizia Gianni De Gennaro per cooperazione colposa in omicidio colposo, per la mancata scorta al giurislavorista.
