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Vigili Urbani vs 'dis-organizzazione': blitz in consiglio comunale

Protesta durante l'ultima seduta del consiglio comunale del 2013: un gruppo di agenti con una pettorina di riconoscimento contro la delibera 'intrisa di brunettismo'. Il Comune: 'Miglioramento dei servizi rivolti ai cittadini e un sempre maggior presidio di tutto il territorio'

La polizia municipale di Bologna ha voluto insegnare una protesta durante l'ultima seduta del consiglio comunale del 2013: un gruppo di agenti non in divisa, ma con una pettorina di riconoscimento, ha applaudito ironicamente i consiglieri impegnati in una discussione sul teatro Arena del Sole.

Tutti i sindacati in modo unitario (Fp-Cgil, Cisl-Fp, Uil-Fpl, Usb, Sulpm) valutano come di "dis-organizzazione" del corpo di polizia municipale. Con una delibera "intrisa di 'brunettismo'" per dirla con il segretario della Fp-Cgil, Michele Vannini, che ne ha parlato in una conferenza stampa.

Qualche giorno fa avevano rispolverato "Vulvia", il personaggio impersonato da Corrado Guzzanti nell'Ottavo Nano, distribuendo ai passanti volantini nella ''T'' pedonale per richiamare l''attenzione sui problemi della riforma della Polizia municipale.

I sindacati sono pronti allo sciopero: "contatteremo la Prefettura per la procedura di raffreddamento". Questo perché "con un atto unilaterale" il Comune "ha stracciato un accordo sottoscritto nel 2007: si rischia di buttare a mare un sistema di relazioni che va avanti da moltissimo tempo". E se le modalità di gestione delle relazioni sindacali adottate dall'amministrazione Merola saranno queste, prevede Vannini, "saranno tempi buissimi", non solo per i vigili. Tra i punti contestati dai sindacati, la riduzione dell'organico assegnato alle periferie e la minore retribuzione.

LA RISPOSTA DEL COMUNE. "L'Amministrazione comunale intende ribadire che la riorganizzazione del lavoro degli agenti della Polizia Municipale ha come unica finalità il miglioramento dei servizi rivolti ai cittadini e un sempre maggior presidio di tutto il territorio cittadino. Per questo l'Amministrazione comunale procederà con nuove assunzione fin dai primi mesi del 2014.

La revisione dell'accordo sottoscritto nel 2007 si è resa necessaria dall'evoluzione delle norme e non dalla volontà di ridurre le risorse investite per valorizzare l'impegno e la professionalità degli agenti della Polizia Municipale. La necessità di rendere l'erogazione dell'indennità di disagio conforme ai recenti orientamenti degli organi ispettivi e di controllo statali ha fatto assumere la decisione di sostituire tale indennità con progetti finalizzati al raggiungimento di obiettivi di efficienza e di miglioramento dei servizi, garantendo le stesse risorse alla Polizia municipale. Si conferma, come già dichiarato, che l'Amministrazione comunale non procederà ad alcuna riduzione dei livelli retributivi delle lavoratrici e dei lavoratori appartenenti alla
Polizia municipale.

L'atto unilaterale, assunto a seguito dell'impossibilità di sottoscrivere un nuovo accordo, ha carattere provvisorio - come la norma stessa prevede - e conserva la sua efficacia solo fino alla stipulazione di un successivo accordo. L'Amministrazione, infatti, ha già convocato la scorsa settimana le organizzazioni sindacali per il prossimo 13 gennaio. L'auspicio è che quella possa essere l'occasione per discutere dei progetti e per dimostrare che la proposta di riorganizzazione, così come ampiamente discussa ai tavoli, è coerente con la scelta di garantire la sicurezza e il presidio di tutto il territorio comunale unitamente al necessario rafforzamento del presidio qualificato per la tutela del centro storico".

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