Patrick Zaki, la famiglia ringrazia i sostenitori: "Siete diventati tutti più di una famiglia"
Festività lontana dalla famiglia, i genitori dello studente Unibo tornano a parlare via social
Festività in carcere, lontano dalla sua famiglia, per Patrick Zaki, lo studente Unibo arrestato in Egitto per propaganda sovversiva. E durante i giorni di festa i genitori, che non perdono la speranza di riabbracciare presto il proprio figlio, hanno voluto rivolgere un augurio e un ringraziamento a quanti in questi lunghi mesi hanno abbracciato la causa dello studente egiziano.
"Durante quest'anno - scrivono via Facebook -siete diventati tutti più di una famiglia per noi. In questo giorno santo non desideriamo nulla se non avere Patrick a casa con noi e anche se non è questa la realtà che viviamo, speriamo che tutti passino una festa benedetta con i propri cari e si prendano un momento per apprezzare i ricordi, troppo facilmente dati per scontati".