rotate-mobile

Un porto a Bologna? C’è e si può visitare. Ecco come è oggi | FOTO e VIDEO

Il consorzio Canali di Bologna ha aperto le visite all’ex porto cittadino. Tour fino al 1° novembre

Un’apertura straordinaria per un luogo straordinario. Il consorzio Canali di Bologna apre le porte all’antico porto bolognese, oggi parte della rete fognaria cittadina. Per sei giorni, una porzione di circa cento metri del canale Cavaticcio (derivazione del Reno) in cui solitamente scorre l’acqua, sarà aperta al pubblico grazie alla secca necessaria ai lavori di manutenzione. Il sito, visitabile fino al 1° novembre, è stato reso sicuro dopo i rilievi condotti nel 2022 dal consorzio della Chiusa di Casalecchio e del Canale di Reno.

Porto di Bologna

L’ex porto di Bologna

Come scrive il consorzio nel comunicato stampa che ha presentato l’evento, l’ex porto di Bologna fu “quasi completamente demolito nel 1934”, ma nel quale si possono “ancora ammirare alcuni resti, come gli attracchi per le imbarcazioni e l’antico Ponte del Ranuzzino, ossia il ponte grazie al quale, nei secoli, la strada esterna alle mura cittadine scavalcava il canale Navile”.

“L’ex porto – continua il testo – non rappresenta solo un luogo evocativo del passato di Bologna, ma ancora oggi risulta essere un luogo simbolo della città e per l’idraulica cittadina. In poche decine di metri, infatti, si concentrano le competenze del consorzio dei Canali di Bologna e della Regione Emilia-Romagna, avvolte da una cornice di edifici pubblici e di pubblico interesse racchiuse nel polo culturale e artistico della Manifattura delle Arti quali il MamBo, la Cineteca di Bologna e l’Università di Bologna”.

Video popolari

Un porto a Bologna? C’è e si può visitare. Ecco come è oggi | FOTO e VIDEO

BolognaToday è in caricamento