Samantha Cristoforetti all'Aula Magna Santa Lucia: 200 giorni di aneddoti e curiosità 'spaziali'
Con la sua divisa blu, con i due compagni di missione Virtis e Shkaplerov ha raccontato curiosità e aneddoti dei mesi passati sullo spazio, da quando "legati stretti stretti come dei salami" sono stati lanciati nello spazio
Non solo studenti nell'aula magna Santa Lucia oggi pomeriggio per ascoltare Samantha Cristoforetti, l'astronauta dell'Esa protagonista della missione Futura dell'Agenzia spaziale italiana, a Bologna insieme a due colleghi che sono stati con lei sulla stazione spaziale per 200 giorni.
Con la sua divisa blu, come i suoi due compagni di missione Terry Virtis (Nasa) e Anton Shkaplerov (Roscomos) nell'evento organizzato dalla Bologna Business School, ha raccontato curiosità e aneddoti dei mesi passati sullo spazio, da quando "legati stretti stretti come dei salami" sono stati lanciati nello spazio, passando da quel viaggio di 8 minuti e arrivando a quando "abbiamo cominciato a provare la sensazione bellissima di fluttuare".
Ha raccontato qualcuno dei 200 esperimenti scientifici che hanno realizzato durante la missione (come quello di prelevarsi il sangue), ma ha parlato anche dell'addestramento, fatto in giro tra Houston e il Giappone ("E pensate che io soffro tantissimo il jet lag") e delle due ore giornaliere di allenamento in orbita, "per contrastare gli effetti sul corpo della mancanza di gravità". Ha mostrato le foto di quando si è fatta tagliare i capelli da un suo compagno di missione e di quando guardava "la terra illuminata dalla luce della luna", con la stazione spaziale che sembrava "un vascello antico in questo mare nero".
