Biglietti e fiori bianchi davanti l'Apple Store di via Rizzoli: l'addio a Steve Jobs
Anche Bologna in lutto per la morte del "visionario" della tecnologia. Il mese scorso la "Mela" festeggiava sotto le Due Torri il suo insediamento, oggi piange il suo guru. Ecco cosa scrivono i suoi "orfani"...
Anche Bologna si stringe al lutto per la morte di Steve Jobs, il creativo e "visionario" della Apple, che si è spento ieri dopo una lunga malattia. Gli appassionati della tecnologia oggi si sentono un po' orfani.
A dimostrarlo i bigliettini di affetto e i fiori bianchi lasciati davanti lo store più grande d'Italia, che l'azienda di Cupertino ha aperto il mese scorso sotto le Due Torri. Le vetrine sono tappezzate di post-it e fogli bianchi, gialli, rosa, azzurri. Sono tanti, scritti dagli addettib alle vendite dell'Apple Store e dai fan della Mela, che passando in via Rizzoli lasciano il loro tributo.
I MESSAGGI ALL'APPLE STORE. "Per ora, ha spiegato il personale del negozio, non sono in programma iniziative particolari, ma su tutti i dispositivi mac esposti campeggia l'homepage di Apple con il volto di Jobs. I servizi al pubblico e i corsi ovviamente vanno avanti, ma come hanno raccontato i tanti ragazzi che vi lavorano, "oggi l'atmosfera è molto triste, è un giorno particolare".
Tanto che uno di loro ha scritto in un post-it sulla porta di entrata: "Ho la fortuna di lavorare in un posto meraviglioso che solo tu potevi immaginare. Non ci sono parole che possono esprimere quanto hai arricchito la mia vita".
C'è chi in questo giorno punta a ricordare l'importanza del suo lavoro e l'impronta che lascerà dietro di sè: "Grazie a te il futur
o non sarà più quello di una volta!" o "Sei stato differente, sei stato grande. Grazie Steve", mentre un altro fan ha attaccato la pubblicità con Alfred Hitchcock e lo slogan 'Think different', una delle più note di Apple.
Poi ancora: "Ciao Dad" seguito dal disegno della Mela, "Buon viaggio Steve". Infine c'é anche chi ha voluto lasciare un messaggio privato, imbustandolo in una piccola lettera indirizzata semplicemente a Steve.
Tra tutte spicca una lunga lettera, sempre appiccicate sulla vetrina del negozio di via Rizzoli. Esprime gratitudine al "folle, affamato" Steve, quanto è stato epocale il suo genio. Tommaso infatti inizia così la sua missiva "Caro Steve, nel corso della nostra vita esistono persone che riscono in qualche modo a cambiarcela. Il primo amore incontrato per caso...la nostra mamma e il nosto papà...gli amici.... queste persono sono rare, preziose. Poi esistono altre persone che la vita te la cambiano... all'improvviso...persone che non conosci neanche, non ci hai mai parlato. Tu eri uno di loro....."
INAUGURAZIONE IL MESE SCORSO. L'Apple Store di Bologna è stato inaugurato lo scorso 17 settembre, venendo subito preso d'assalto dai fan in un clima di festa e di attesa. Oggi, a meno di un mese, lo scenario cambia. Nostalgia e commozione nell'aria.
