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Cronaca

Terremoti e alluvioni: 5 comuni senza piano di emergenza? Budrio e Zola smentiscono Cittadinanzattiva

Budrio, Granaglione, Grizzana Morandi, Vergato e Zola Predosa per Cittadinanzattiva non avrebbero un Piano di emergenza per far fronte a eventi come terremoti o alluvioni: la legge lo rende obbligatorio dal 2012, ma Budrio e Zola smentiscono

L'Italia è un Paese a rischio sismico, idrogeologico e industriale e, per legge, ogni Comune è tenuto a redigere un piano per le emergenze e a darne comunicazione chiara ai cittadini. Secondo i dati di Cittadinanzattiva, movimento di partecipazione civica nato nel 1978, un Comune su 4 non risulta in regola, così 10 Comuni inadempienti dell’Emilia Romagna (insieme a 17 del Lazio, 8 della Liguria e 13 della Toscana) hanno ricevuto una diffida per chiedere l’adozione dei Piani comunali di emergenza.

Sul territorio bolognese, Budrio, Granaglione, Grizzana Morandi, Vergato e Zona Predosa sarebbero senza Piano di emergenza, mentre legge, la 100 del giugno 2012, lo preveda obbligatoriamente (Legge n. 100 del 12 luglio 2012 Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 15 maggio 2012, n. 59, recante disposizioni urgenti per il riordino della protezione civile - ndr).

BUDRIO E ZOLA PREDOSA. Contrariamente a quando diffuso dall'associazione, l'amministrazione di Zola Predosa dichiara di aver approvato con Delibera di Giunta n.59 già il 13 giugno 2012, così anche quella di Budrio che "con le delibere consiliari n. 67 e n. 68 datate 29 settembre 2008, ha adottato il Regolamento Comunale di Protezione Civile e il Piano Comunale di Protezione Civile. Si sta procedendo, inoltre, all’ampliamento del Piano di Emergenza per renderlo più completo, anche in relazione agli eventi sismici che hanno colpito la nostra regione nel 2012" si legge nella precisazione, mentre "con nota prot. 1036 del 15 gennaio 2013 si è comunque provveduto alla trasmissione del Piano vigente di cui alla citata deliberazione del Consiglio Comunale n. 68/2008 agli Enti competenti (Provincia di Bologna, Agenzia Regionale per la Protezione civile, Prefettura di Bologna – UTG). Precisiamo che il Comune di Budrio risulta iscritto al nr. 162 dell'elenco dei 294 Comuni su 340 inseriti nella mappa dei piani di emergenza comunali del Dipartimento della Protezione Civile".

#DIVANOEMERGENZA. Cittadinanzattiva ha lanciato la campagna #divanodemergenza (www.divanodemergenza.org) con la quale vuole informare la popolazione sulla sicurezza del territorio e invitare tutti i Comuni a dotarsi del Piano ovvero uno strumento per gestire un'emergenza di protezione civile. Il Piano contiene la descrizione dei rischi presenti sul territorio e le azioni previste dal Comune nelle diverse emergenze: prima, durante e dopo. Divano perchè potrebbe essere quello di un amico ad ospitarci, in caso di eventi come terremoti o alluvioni.

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