Diverse decine di persone sono state notate nel pomeriggio di ieri al parco antistante la trilogia Navile, in Bolognina, creando un assembramento senza rispettare distanze di sicurezza e mascherine. La denuncia arriva da diversi residenti della zona, che hanno notato come il gruppo si sia aggregato in quello che già in passato è stato un punto di ritrovo consueto per molte iniziative politiche dell'ex centro sociale Xm24.
A poca distanza il mercato contadino contadino bio che, regolarmente autorizzato, aveva adottato tutte le misure di ingressi contingentati, area delimitata e distanziamento previsti dalle ordinanze governative e regionali. L'assembramento nell'area verde si è tenuto fino a sera inoltrata, e ci sarebbe stato poi un corteo che avrebbe sfilato fino in piazza dell'Unità per poi tornare indietro.
"Sono senza parole" si sfoga una residente, Angela, che abita a poca distanza dal parco "ero di passaggio, ero uscita per una passeggiata. Forse 300 persone tutte nel parchetto adiacente al mercatino, ammassate a bere e fumare, ad abbracciarsi e a star svaccati, ovviamente senza mascherina. Dire che sono indignata è dire poco".
Angela ha chiamato due volte la polizia ma le è sarebbe stato risposto che "la situazione è sotto controllo, che ci sono i colleghi in borghese, ma che quella è gente che non ascolta e non collabora, e non ci possono fare niente”. Insomma, si sfoga, “la gente onesta paga e deve star zitta, invece chi ignora le regole è esonerato da ogni sanzione, a farsi beffa della legge e a non aver rispetto per nessuno, neanche per se stessi. Questa non è la Bologna che mi piace, questa è la Bologna che perde".