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Cronaca Reno / Via del Triumvirato, 84

Aeroporto Marconi, nuove rotte: voli anche per Tel Aviv e il sogno di Abu Dhabi

Saranno sei le nuove rotte dal Marconi attive dalla prossima estate. Intanto trattativa aperta con Etihad per fare del capoluogo emiliano uno degli scali collegati con gli Emirati Arabi

Mentre si avvicina a la scadenza della quotazione in Borsa, prevista per questa primavera, l'Aeroporto di Bologna si prepara ad affrontare un 2015 di crescita, in cui prevede di superare il record di passeggeri ottenuto nel 2014 e di migliorare ulteriormente i risultati economici: piu' di 6 milioni e mezzo di viaggiatori, con un aumento sul 2013 del 6,24%, ben superiore al 4% circa della media degli aeroporti italiani. "L'obiettivo dei dieci milioni di passeggeri è raggiungibile", assicura il presidente Enrico Postacchini.

"L'attivazione di sei nuove rotte in estate-annuncia- ci fa ben sperare per un ulteriore incremento dei passeggeri ed è un segnale importante in ottica quotazione, il cui percorso prosegue nel rispetto delle tempistiche annunciate". Se si escludono le due nuove destinazioni di Amburgo e Ginevra trattate da easyJet, Bologna punta decisamente ad est: a giugno partiranno il collegamento di Wizzair (che già vola su Bucarest, Sofia, Timisoara, Cluj e Craiova) con la città polacca di Katowice e quello di Ukraine international Airlines per Leopoli. Dalla fine di marzo, invece, il Marconi prova di nuovo ad aprire la tratta per Praga (disponibile fino a quattro anni fa) grazie ad un accordo con la Czech Airlines.

Novità assoluta è, invece, il volo per Tel Aviv, che sarà attivo dal 16 giugno al 3 ottobre con una frequenza settimanale, operato da Arkia Israeli Aerlines, la seconda compagnia aerea israeliana. Potenziato, infine, il collegamento con Istanbul, che dalla fine di marzo passerà al mercoledì, al venerdì e alla domenica a tre frequenze giornaliere. La scelta delle nuove destinazioni va ad intercettare diverse componenti di traffico: da chi viaggia per affari (Amburgo, Ginevra e Istanbul), a chi lo fa per raggiungere i luoghi d'origine (Katowice, Leopoli) o per turismo.

"Con circa 100 destinazioni disponibili nella stagione estiva, l'Aeroporto di Bologna consente di raggiungere direttamente tutte le principali capitali europee e gran parte dei paesi del Mediterraneo e dell'Est Europa", sottolinea il direttore Business aviation e comunicazione, Antonello Bonolis. In attesa che le nuove tratte portino i frutti sperati, il Marconi si gode il risultato record del 2014. "Siamo cresciuti anche nei periodi di crisi", rivendica il direttore generale Nazareno Ventola. Oltre al dato complessivo sul numero dei passeggeri (6,580 milioni), Bologna si conferma uno scala ad alta vocazione internazionale, visto che gran parte del traffico avviene sulle rotte estere (4.824.908). Quanto poi alla tipologia dei vettori presenti, si registra un sufficiente equilibrio tra le compagnie di linea (2.949.200 passeggeri) e quelle low cost (3.394.950), che, comunque, rappresentano un forte traino all'attività aeroportuale.

Mete preferite? Parigi svetta con 491.979 viaggiatori destinati nella capitale francese, seguita a ruota da Londra (474.484). Nella top ten Catania, Francoforte, Istanbul, Palermo, Roma, Madrid, Barcellona e Monaco.

Per ora è solo "un desiderio". Ma "lavoriamo perchè si trasformi in realtà". Il direttore Business aviation dell'Aeroporto di Bologna è cauto, ma fa capire che presto ci potrebbero essere novità sul fronte dei collegamenti con gli stati del Golfo Persico. Da tempo il Marconi sta lavorando a questa partita e sono circolate indiscrezioni su una trattativa aperta con Etihad, la compagnia con sede ad Abu Dhabi che ha salvato Alitalia. Poco più di un mese fa l'ad di Etihad, James Hogan, ha confermato che Bologna sarà uno degli scali collegati con la capitale degli Emirati. "Stiamo lavorando con Etihad perchè il desiderio si trasformi in realtà", afferma Bonolis, precisando che contatti sono in corso anche con gli altri vettori del Golfo (Emirates e Qatar). "Stiamo lavorando con tutti", conferma il manager del Marconi. Con la compagnia di bandiera degli Emirati, è in corso "un lavoro di scambio di informazioni di estrema importanza", riferisce il manger dello scalo di via Triumvirato, auspicando che si possa chiudere positivamente in tempi brevi. "Sicuramente c'è un interesse che sta richiedendo approfondimenti. Nel lungo periodo possiamo immaginare anche piu' soggetti su questo segmento", conclude.

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