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Cronaca Zola Predosa

Lite per una birra, barista aggredito: lui fermato con lo spray urticante

Escalation per futili motivi: frasi sconnesse rivolte ai carabinieri

Non si è placato nemmeno quando i militari hanno estratto il taser, proferendo frasi sconnesse e di minaccia nei confronti delle divise. Un giovane 22enne, cittadino moldavo residente a Monghidoro, è stato arrestato l'altra sera dai carabinieri a Zola Predosa, al termine di una lite con il gestore del locale, lite poi degenerata in aggressione.

Vittima del gesto, un bolognese di 51 anni. L'uomo si era rifiutato di versare l'ennesima birra al ventenne, già in presa ai fumi dell'alcool. Alle insistenze però hanno fatto seguito le minacce, fino a una vera e propria aggressione secondo quanto riportato dall'Arma anche fisica nei confronti del gestore.

A nulla sono valsi, una volta giunti sul posto, i tentativi di calmare il ragazzo. A quel punto i carabinieri hanno estratto il taser, intimando al giovane di smetterla. Non si è reso necessario l'uso della pistola elettrica, ma ugualmente il 22enne è stato immobilizzato con l'aiuto dello spray urticante.Una volta con le manette ai polsi dallo stesso giovane sono continuate ad arrivare frasi di minaccia verso le uniformi. Una volta terminati gli accertamenti, il ragazzo è stato portato via a bordo della gazzella.

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