Chiapporato, alla scoperta del borgo perduto
Un viaggio indietro nel tempo alla scoperta dei borghi abbandonati del nostro Appennino. Il borgo di Chiapporato, di origine cinquecentesca, ha il fascino delle cose perdute e di un mondo che ormai non c’è più: il lavatoio, il forno e un’unica cassetta delle lettere sono i segni che resistono di un’antica storia fatta di carbonai, pastori e boscaioli. Il lento spopolamento di Chiapporato inizia negli anni 50 del secolo scorso e termina nel 2014, quando viene a mancare l’ultima abitante del borgo, che tenacemente non aveva mai lasciato.
Ma in questa escursione saliremo anche sul Monte di Stagno, dove il panorama spazia dai crinali del Corno e del Cimone, al Libro Aperto, senza dimenticare le inconfondibili sagome del Monte Vigese e Montovolo.
Accompagnamento con Guida Ambientale Escursionistica abilitata ai sensi della legge 4/2013 e successive modifiche.
ATTREZZATURA MINIMA OBBLIGATORIA: Calzature da trekking alte alla caviglia impermeabili ed in buone condizioni (NO SCARPE DA GINNASTICA, NO SCARPE DA TRAIL): se hai dubbi sulla calzatura, contatta la Guida. Abbigliamento da trekking (consigliato vestirsi a strati), giacca protettiva antivento ed antipioggia, crema solare, cappellino o bandana.
A CHI E' RIVOLTA: Attività adatta a tutti, purchè con un minimo di abitudine a camminare su sentieri.
I nostri amici a 4 zampe possono partecipare.
Pranzo al sacco a cura dei partecipanti. Adeguata scorta d’acqua.